Sarno, nuovi sviluppi sulle indagini e le identificazioni dei due extracomunitari trovati morti in un appartamento della zona nella giornata di ieri
Sarno, continua il giallo: indagini serrate per ricostruire la dinamica e il movente dell’omicidio verificatosi nella giornata di ieri in un appartamento di periferia. La causa del decesso, secondo quanto rivelato anche da Salernotoday, sembra essere la serie di ferite profonde che i due si erano inferti a vicenda. Vicino ai loro corpi, i coltelli da cucina, afferrati nell’impeto di una lite. Ignoti i motivi di quanto accaduto.
Le indagini e le identificazioni
Uno dei due non è stato ancora identificato, l’altro è un 35enne con regolare permesso di soggiorno: lavorava come carrozziere. Kaous Abdelaziz, così si chiamava, è stato ucciso da una profonda ferita alla gola, dopo aver colpito al fianco sinistro il connazionale dall’apparente età di 30 anni. Sull’identità di quest’ultimo, dunque, sono concentrati gli accertamenti coordinati dal sostituto procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore Lenza.
Ascoltati diversi esponenti della comunità marocchina che potrebbero aiutare gli investigatori a identificare la vittima. Resta da definire il movente. Le urla si sono udite in via Paolo Falciani, dove risiedono diversi extracomunitari: i vicini hanno chiesto l’intervento della polizia. Anche Kaous Abdelaziz aveva un appartamento nelle vicinanze, anche se non vi abitava stabilmente. Preziosi anche gli esami autoptici che il sostituto procuratore non ha ancora disposto. Le salme sono adesso sotto sequestro, così come l’appartamentino di via Falciani: indagini a tutto campo.