Si ipotizzano fuoriuscite da centrale biogas, frazione Foce Sarno. In 3 casi, diagnosticati stessi sintomi. Questa volta vittima bimbo anni 10
Sarno. Altro caso di malore, probabilmente causato esalazioni che continuano a fuoriuscire dalla centrale di biogas, situata in località Foce a Sarno. Il bimbo asmatico sarebbe stato trasportato la scorsa notte all’ambulatorio della Guardia Medica. Il bimbo di solo 10 anni aveva accusato problemi respiratori e bruciore agli occhi.
Il fatto segue quello di un uomo di 43 anni che, qualche giorno fa aveva manifestato gli stessi sintomi e di un altro bimbo ricoverato poi successivamente in ospedale. Le cause dei malori sembra siano da attribuire ad esalazioni del biogas, derivante dal materiale scaricato dai camion nella località.
La vicenda ha in realtà dei contorni più precisi. Qualche tempo fa era stata disposta, tramite un’ordinanza sindacale, la chiusura di uno dei due impianti della zona, a causa dell’inquinamento ambientale che provocava. Il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, aveva confermato l’inattività del sito e presentato un’esposto in Procura, come riportato da SalernoToday.
Tuttavia tra l’opinione pubblica, non era mai stato chiaro il perchè si fosse effettuata solo la chiusura di un impianto, visto il rischio per la salute pubblica e l’aria irrespirabile. Un comitato di cittadini si è già riunito per chiedere la tutela della comunità e l’intervento della politica locale.