Le strutture erano state realizzate dall’Associazione Accademia Kronos, nell’ambito di un progetto finanziato da Fondazione con il Sud
“A poche settimane dall’inaugurazione, ignoti hanno nuovamente dato alle fiamme un capanno per l’avvistamento dell’avifauna ed alcune strutture in località Rio Marina alla foce del fiume Sarno che i volontari dell’associazione Accademia Kronos avevano realizzato nell’ambito del progetto finanziato da Fondazione con il sud. Stiamo parlando di un percorso naturalistico di circa un chilometro arricchito da aule didattiche all’aperto, panchine, capanni di avvistamento, percorsi per i diversamente abili, bacheche informative.”
La denuncia arriva da Legambiente capofila del progetto Curiamo, Viviamo,Partecipiamo il Sarno sostenuto dalla Fondazione con il Sud che vede la partecipazione dell’ Ente Parco Regionale del bacino idrografico del Fiume Sarno e delle associazioni del territorio.
“Questo vile gesto – denuncia Legambiente– compiuto tra il 31 giugno ed il primo luglio, evidenzia come c’è ancora qualcuno che pensa di garantirsi il controllo di questa fetta di territorio per andare a caccia di frodo, realizzare opere abusive e continuare a bruciare rifiuti sulle sponde del fiume. La nostra risposta è chiara:nessuna intimidazione fermerà il percorso che si sta realizzando per il rilancio del territorio e insieme all’Ente Parco e le tante associazioni che sono coinvolte nel progetto continueremo a camminare insieme più’ forti e più consapevoli di prima.”
In merito all’atto intimidatorio Ente Parco Regionale del Fiume Sarno ha presentato una denuncia all’autorità giudiziaria e assicura anche dai prossimi giorni l’intera area sarà oggetto di accurati controlli finalizzati a garantire il rispetto delle normative vigenti a 360 gradi