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Sarno, Ferrentino espone le linee guida sui tributi locali

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Sarno, Ferrentino espone le linee guida sui tributi locali

L’assessore Ferrentino espone tramite un comunicato le nuove modalità sull’agevolazione dei tributi locali del Comune di Sarno

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In vista della seduta del Consiglio comunale del 28 gennaio, in cui si discuterà sull’approvazione delle nuove linee guida per la definizione dell’agevolazione sui tributi locali, l’assessore del Comune di Sarno, Gaetano Ferrentino, rende noto in un comunicato le nuove proposte da adottare in materia di tributi.

Queste le parole dell’assessore: “Su indirizzo mio e della maggioranza consiliare, da novembre, quando si paventava la misura, abbiamo attivato gli uffici competenti per aderire al beneficio. Abbiamo seguito e sollecitato il dibattito dell’Anci per ampliare la rottamazione 2 anche ai concessionari diversi da Equitalia. Noi abbiamo il problema della Soget, che sono molto più recenti e rientriamo in quel 40% dei Comuni italiani che non ha Equitalia come riscossore”.

Ferrentino continua: Abbiamo accolto con favore le modifiche del governo per dare una ulteriore mano a chiudere le pratiche Soget a chi le avesse ancora in atto, visto che il rapporto è chiuso.” L’assessore illustra anche i termini dell’adesione: “L’istanza al concessionario andrà presentata entro il 31 maggio 2017, Il concessionario provvederà al ricalcolo del dovuto, senza le sanzioni, comunicando gli importi al contribuente che potrà chiudere la sua posizione versando un massimo di quattro rate quadrimestrali entro settembre 2018. Saranno sospese le procedure esecutive per chi aderirà e, se vi fossero dei contenziosi, l’adesione implica la rinuncia ai giudizi con compensazione delle spese”.

Ferrentino conclude:Mi fa piacere che il lavoro sia stato apprezzato non solo dalla maggioranza, che si è prontamente attivata, ma anche dalle forze di minoranza che, con onestà intellettuale, tranne qualcuna, hanno voluto riconoscere l’operato dell’Assessorato, contribuendo, se è il caso, a migliorarlo per farne patrimonio comune, come avviene sui grandi temi, ma non ad appropriarsene in via esclusiva“.

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