Dopo circa 40 anni, sta per essere varato il piano di lavori su tutto il territorio della città di Sarno mediante il PUC che il consiglio comunale ha varato il mese scorso in forma preliminare. Un risultato importante raggiunto dall’amministrazione della città che mira a riqualificare e rifondare il territorio.
Il filo conduttore e titolo del piano sarà “Sarno, Città delle Acque” sottolineando il grande patrimonio naturale che è stato la caratteristica principale del paese dell’agro-nocerino. Emerge chiaramente il ruolo storico che la risorsa-acqua ha avuto nelle scelte insediative, nell’agricoltura e nell’installazione d’importanti attività produttive del passato, come mulini e filande.
Nel Piano Urbano sono definiti quattro marco-obiettivi costituiti da un insieme sistematico di strategie e azioni volte alla riqualificazione del paese:
1. La Citta da Tutelare: costituita da operazioni mirate alla riqualificazione dei parchi urbani e fluviali con annesse riqualificazione dei passaggi naturali che costeggiano il fiume e le zone montuose/collinari. Sono inserite in questo progetto le opere di tutela dei corsi d’acqua minori, volti anche a sostegno dell’agricoltura. Fanno parte di questa sezione anche le opere di messa in sicurezza da rischi ambientali.
2. Citta da Valorizzare: nel progetto il punto più importante è sicuramente quello della riqualificazione delle zone urbane e pubbliche, tra cui anche il parco archeologico a Foce, Parco Urbano di Innovazione (Parco Scolastico, Ospedale, Centro di Riabilitazione, Nuova Area Mercato) e parco agricolo di Lavorate.
3. Città da Tramandare: con le opere urbane per il centro storico (ascensore per il borgo terravecchia, ristrutturazione di Palazzo Napoli, il vecchio mulino, il belvedere e la zona del quartiere San Matteo a ridosso della collina). Entrano nel programma la rivalutazione del museo archeologico, l’opera di riconversione d’impianti industriali dismessi e la dislocazione della Circumvesuviana in favore di aree di parcheggio.
4. Città da Percorrere: Il PUC intende coordinare i progetti che riguardano la viabilità al fine di razionalizzare i percorsi e la sosta nella città di Sarno. Saranno attivi progetti a medio termine come l’allargamento di Ponte Alario e via Pioppazze e progetti a lungo termine come l’uscita dell’autostrada A30 a San Valentino.
Il Sindaco Amilcare Mancusi ha dichiarato: “L’approvazione del ‘Preliminare di Puc’ rappresenta un risultato storico, importantissimo per l’intera Collettività, in linea con gli impegni programmatici della nostra Amministrazione. Siamo all’inizio di un entusiasmante cammino al quale potranno aggiungersi altri importanti contributi, purché sostenibili, che porterà la Città di Sarno ad avere, dopo quarant’anni, il nuovo strumento urbanistico. Sono molto soddisfatto del lavoro di tutti i miei collaboratori e il nostro atteggiamento è di apertura nei confronti di suggerimenti propositivi e aderenti alle linee programmatiche”.