Sversamenti illeciti nel fiume Sarno: denunciati due imprenditori locali. “L’Ambiente e la salute pubblica sono intoccabili”, afferma Costa
Continuano gli sversamenti illeciti nel fiume Sarno, in provincia di Salerno. Nonostante le forze dell’ordine siano impegnate nel monitoraggio dei territori per limitare il contagio da Covid-19, quest’oggi due imprenditori locali della provincia di Salerno, hanno ricevuto una denuncia da parte dei Carabinieri.
Nella fattispecie si tratta dei Carabinieri del Comando per la tutela ambientale impegnati a contrastare il fenomeno delle violazioni in materia ambientale.
Secondo quanto riportato su La Città, il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa si è espresso in merito affermando: “Dopo anni di abbandono, l’azione di risanamento del fiume Sarno è finalmente iniziata. E’ un processo complicato, che si sta compiendo con grande sforzo di istituzioni, forze dell’ordine e volontari, ecco perché non possiamo tollerare simili atteggiamenti criminali”
In occasione della Giornata nazionale del Mare e della cultura marina, istituita al fine di accrescere la sensibilità nei confronti del mare inteso come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico, il Ministro conclude:
“E’ significativo che nelle stesse ore in cui ricorre la Giornata del Mare, i carabinieri del Noe abbiano condotto operazioni per la salvaguardia delle acque. Un monito a quanti ancora non hanno compreso che l’ambiente e la salute pubblica sono beni intoccabili”.