Mario Cutolo, responsabile dell’acquedotto comunale di Sarno dal 1963 al 2014, ha citato il Comune per il mancato riconoscimento della sua attività
[ads1]
Vicenda tortuosa quella che si prospetta per il Comune di Sarno.
Mario Cutulo, responsabile dell’acquedotto comunale della città dal 1963 fino al 2014, ha infatti fatto ricorso contro l’Ente per il mancato riconoscimento della sua reale ed effettiva posizione lavorativa.
L’uomo sarebbe stato pagato come un semplice operaio con una paga minima e non quanto gli sarebbe spettato in base al suo operato. L’obiettivo è quello di farsi riconoscere il reale inquadramento giuridico ed economico in base alle mansioni svolte e il conseguente ricalcolo della pensione.
Il rimborso chiesto da Mario Cutulo nei confronti del Comune di Sarno ammonta intorno agli 800 mila euro, con possibili interessi e rivalutazioni monetarie.
I suoi avvocati, Antonio e Vincenzo Crescenzo, hanno presentato la relativa documentazione al Giudice del lavoro del Tribunale di Nocera Inferiore che ha fissato per il 18 novembre l’udienza di discussione.
[ads2]