Il consigliere di Forza Italia Giuseppe Agovino invia un’interrogazione consiliare in merito alle difficoltà del nosocomio di Sarno. Dura replica di Canfora

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Il presidio ospedaliero “Martiri del Villa Malta” di Sarno ritorna al centro dell’attenzione. Sono ormai anni che è nota la criticità del Pronto Soccorso che, data la mole d’interventi chiamato a coprire, non è in grado di soddisfare l’utenza in quanto, l’ospedale sarnese, abbraccia anche i paesi limitrofi della provincia di Napoli come Striano, Poggiomarino e paesi vesuviani.

Altra aggravante che penalizza il presidio è sicuramente la carenza di personale, determinando più volte il disappunto dell’utenza. A tale gravità s’affiancano anche le precarie condizioni igieniche dei diversi reparti che compongo la struttura ospedaliera. Alcune settimane fa infatti, diverse segnalazioni sui social immortalavano presenze di topi nei reparti scatenando l’ira della cittadinanza.

Ed ecco che giunge il colpo di grazia: la perdita dell’Unità operativa semplice (U.O.S) di Patologia e Riabilitazione Respiratoria.  A visione di tale atto, scende in campo il consigliere comunale Giuseppe Agovino, esponente di Forza Italia, sdegnato dell’intera vicenda. Il consigliere forzista insorge contro il Sindaco, nonché Presidente della Provincia, Giuseppe Canfora e il presidente della Regione Vincenzo De Luca. Difatti, l’atto che avrebbe sancito la chiusura del reparto ospedaliero di Sarno, è in corso di approvazione definitiva dalla Regione.

Alla luce di tali scenari, il forzista Agovino, ha inviato un interrogazione consiliare in merito alle problematiche relative alla soppressione dell’unità operativa semplice di Patologia e Riabilitazione Respiratoria di Sarno. Tramite l’interrogazione, il consigliere chiede d’intervenire immediatamente, con atti necessari, per impedire la soppressione dell’unità operativa in questione, chiedendo anche un potenziamento del personale per garantire un efficiente servizio ai cittadini.

Alla luce delle polemiche sull’ospedale cittadino, giunge la reazione del Primo Cittadino Canfora che replica, duramente, alle affermazioni avventate mosse in città. «E’ un allarmismo inutile e non è giusto speculare sulle paure della gente. L’ospedale di Sarno non è in pericolo, ma, al contrario, uscirà rafforzato dal nuovo atto aziendale. Infatti, ai reparti già esistenti si sommerà quello di Otorinolaringoiatria che, oggi, non c’è. Sarà un riconoscimento per una struttura diventata, ormai, punto di riferimento della Valle del Sarno. Le prestazioni di fisiopatologia respiratoria continueranno ad essere assicurate al Martiri del Villa Malta, nell’ambito di una riorganizzazione generale. Siamo ben vigili sulla nostra struttura sanitaria».

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