L’Amministrazione comunale di Sarno si impegna nel sostenere le attività commerciali sul territorio: ecco le iniziative della Giunta Canfora
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La Giunta Canfora vara un atto di indirizzo volto ad incentivare il commercio, dando mandato agli uffici di prevedere misure agevolative in conformità con le norme.
Nello specifico, l’esecutivo di palazzo San Francesco ha richiesto l’adozione di misure di sostegno e di incentivazione, rivolte ai soggetti che, mediante apposita manifestazione di interesse sollecitata dal Comune, si dichiareranno disponibili ad intraprendere attività che consentano sia la sopravvivenza sia il ritorno all’interno del centro storico di attività legate alle storiche “botteghelle”, quali l’artigianato artistico e tradizionale, la somministrazione di alimenti e bevande tra cui, in particolare, pub, lounge bar, osterie, trattorie e similari.
Inoltre, è stato chiesto di verificare, in via sperimentale, la possibilità di chiudere al traffico l’arteria via Fabricatore — via De Liguori in previsione della costituzione di un’isola pedonale o una ZTL con possibilità, per i commercianti della zona, di utilizzare lo spazio pubblico per posizionare sedie, tavolini ed altri arredi, nel rispetto del transito riservato ai residenti. A questo, si aggiunge la previsione di una adeguata per gli esercizi che decideranno di intraprendere iniziative di animazione e di promozione in dette aree.
Incentivi fiscali
Nel rispetto del Siad, strumento di intervento per l’apparato produttivo, ha dato mandato a procedere alla sottoscrizione del protocollo dell’arredo urbano, quale strumento di riqualificazione del centro storico, come previsto dalla Legge Regionale n. 1/2014 e, più in generale, di prevedere incentivi di natura fiscale o contributi economici a favore di soggetti fisici e giuridici che intendano intraprendere un’ attività commerciale.
La Giunta Municipale ha chiesto di incentivare gli investimenti innovativi, tra cui si cita la realizzazione di déhors stabili o di altre strutture costituenti pertinenze dell’esercizio pubblico, con una riduzione delle tariffe Cosap e Tari per la fattispecie.
In conformità anche al Regolamento di Decoro Urbano appena approvato, l’Amministrazione ha chiesto di prevedere sconti fiscali per gli imprenditori che si assumano l’onere di provvedere alla manutenzione e al miglioramento di spazi pubblici all’interno dei quali sono situate le loro attività.
Marchio regionale di qualità
L’esecutivo guidato dal sindaco Giuseppe Canfora ha richiesto di informare gli esercizi commerciali interessati sulla possibilità di poter fregiarsi oltre che del marchio del Centro Commerciale Naturale, se ricadenti nell’area interessata dal medesimo, del marchio regionale di qualità riservato agli esercizi, alimentari e non, che offrano ai consumatori, in maniera prevalente, prodotti certificati del territorio regionale.
Canone
Per quanto riguarda il commercio su aree pubbliche, per le quali sono già state ridotte le tariffe Cosap, è stata richiesto di applicare le modalità di calcolo del canone ai sensi della L. R. 1/2014 che statuisce: “I limiti del canone di posteggio relativi al metro quadrato annuo sono ricavabili da quelli giornalieri moltiplicati per quaranta settimane e per sette giorni per gli operatori che occupano permanentemente il suolo pubblico e per il numero di giornate di mercato, per gli operatori titolari di posteggio nei mercati periodici”. A questo si aggiunge la possibilità di forme di corresponsione giornaliera del canone dovuto per il commercio sul suolo pubblico nei mercati periodici, mediante apposita scheda per ciascun concessionario.