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Sarno, approvato il bilancio di previsione 2017

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Sarno, approvato il bilancio di previsione 2017

Con i soli voti della maggioranza comunale di Sarno è stato approvato il bilancio di previsione per il 2017

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Per la prima volta, un bilancio previsionale viene approvato a marzo, confermando un restringimento dei tempi in atto da ormai tre anni. In un rigido contesto nazionale in cui la contabilità dei comuni è minacciata dal rigore e dalla progressiva riduzione dei trasferimenti dello Stato, l’Amministrazione Canfora dà un grande segnale sulla tassazione. Sono invariate le aliquote Imu e Tasi e va al ribasso il prelievo Tari, che tocca soglie inimmaginabili ben inferiori al trend degli ultimi 8 anni.

Risparmi per le famiglie e le utenze diverse, alcune delle quali toccheranno il limite storico minimo della tassazione. Anche ridurre i costi notevolmente è una forma di agevolazione perché, spesso, la Tari è un costo radicale per numerosi esercizi. Per favorire la start up di nuove attività, è stata prevista l’esenzione dal pagamento del tributo per l’anno in corso per chi ne avvia una sul territorio. Entrano in vigore agevolazioni sociali come quella della riduzione della Tari per i portatori di handicap e la tassazione per le imprese riferita alle superfici di produzione. Questo si somma alle pertinenze delle abitazioni pagate a 0,45 centesimi e ai depositi degli esercizi commerciali tassati al 50 %. Dopo dieci anni, viene ridotta la Cosap per gli ambulanti per dare maggior respiro al settore che lo richiede.

In un bilancio che vede mezzo milione di ulteriori minori trasferimenti dello Stato e che deve garantire servizi è un grande risultato ottenuto. Sul fronte delle entrate, va sottolineata la scelta di rafforzare gli uffici dell’urbanistica per aumentare l’incasso degli oneri e dare respiro anche all’edilizia del territorio. Le risorse saranno utilizzate per le manutenzioni, dando priorità proprio alle scuole. E alcune di queste spese sono già in atto. In tre anni, sono state asfaltate Rione Sodano, via Sodano, Rione Europa, corso Vittorio Emanuele, migliorato la viabilità in via Muro d’Arce. Ora stanno lavorando a via Roma e seguiranno via Cappella Vecchia e piazza Sabotino, oltre che via Saltimatti. Verrà rifatto il viale Margherita.

Interventi per le scuole e non solo

Sulle scuole si sta rifacendo i manti di impermeabilizzazione della scuola media Baccelli, scuola elementare di Lavorate, dove sono stati apportati anche altri accorgimenti per la sicurezza, l’Amendola, che è stata praticamente resa autonoma per l’energia elettrica. Senza dimenticare i fondi presi per le progettazioni della scuola elementare di Episcopio e per la scuola media di Lavorate, nonché per il completamento della De Amicis e la piazza di Lavorate con le risorse ex L. 219/81 sbloccate dal Ministero delle Infrastrutture.

Per la spesa sociale, ripartirà il settore con la creazione di una azienda consortile, incrementando anche la spesa sociale pro capite per aumentare i servizi. Intanto, un concreto ulteriore segnale è stato dato con le borse lavoro, frutto del reinvestimento delle indennità di assessori e consiglieri di maggioranza. Sui servizi a domanda individuale, quale la mensa scolastica, tariffe inalterate e ridotte. Anche questa è spesa sociale. Sui lavori pubblici, sono state appostate somme e progettazioni per continuare a cambiare la città.

La dichiarazione dell’Assessore al Bilancio

Il Comune ha partecipato al bando per intercettare fondi per completare il Pip. Partirà a breve il bando per l’ampliamento del cimitero. Per l’urbanistica, pronte somme per dare attuazione al Puc. L’Assessore al Bilancio Gaetano Ferrentino commenta: “Non siamo insensibili a nessun grido di dolore che viene dal territorio, come strumentalmente si vorrebbe far passare. Abbiamo cercato di lanciare grandi segnali. Siamo invece consapevoli della realtà in cui viviamo e della realtà contabile nazionale e in questa realtà cerchiamo di seminare fiori che possono sembrare brutti, ma prima non abbiamo visto orchidee. E mente sapendo di mentire chi non tiene conto di questo quadro”.

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