Divieto dei fuochi per i festeggiamenti di Sant’Antonio presso il Santuario di San Francesco a Cava de’ Tirreni. L’annuncio di Fra Gigino sui social
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Quest’anno i celebri festeggiamenti di Sant’Antonio presso il Santuario di San Francesco di Cava de’ Tirreni si sono tenuti insieme alle tante novità previste dal programma. Quest’anno per la prima volta si è voluto creare un momento particolare per ricordare la storia e le origini cavesi attraverso un corteo storico con carrozze d’epoca insieme all’offerta dei ceri e dei voti del Santo, ma non è tutto. Lo spettacolo che attrae migliaia di cavesi e cittadini provenienti dai comuni vicini sono le accensioni musicali nel parcheggio Tolomei, previste fino al 19 giugno.
Ma non può essere tutto rose e fiori, nemmeno per il Rettore del Santuario di San Francesco e 
Sant’Antonio, conosciuto da tutti i cavesi come Fra Gigino. Attraverso la sua pagina facebook ufficiale comunica il divieto dei fuochi per quest’anno, dando addio alle spettacolari gare pirotecniche di sabato 17. Luigi Petrone annuncia così questa mattina:
“E ancora una volta si è voluto distruggere il nostro operato…..DIVIETO DEI FUOCHI
Ci dispiace per coloro che avevano prenotato inoltre il lavoro da novembre scorso è stato distrutto …oltre un centinaio di pullman sono stati avvertiti…ci dispiace in quanto è solo ed esclusivamente per distruggere…
Ma se il 17 sono vietati il 24 li posso fare al posto della festa di Montecastello ….
Allora il 17 c’è il peccato e il 24 no…
Ognuno ha la sua festa e noi rispettiamo gli altri come dovrebbero fare gli altri nei nostri confronti….
Con serenità e gioia grande per le processioni di oggi è domani andiamo avanti per il nostro corso…..peccato per gli altri che soffrono perché non vedono disperarci…..”
Sembra un’eterna lotta quella tra Fra Gigino e l’Amministrazione che, come lo scorso anno, ha imposto un divieto troppo importante per la tradizionale festività di Sant’Antonio, tuttavia non sufficiente per fermare i festeggiamenti fino al 19 giugno. Come si direbbe in queste occasioni: lo spettacolo deve continuare.
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