Conferenza stampa pre partita di Giuseppe Sannino in vista di Spezia – Salernitana che aprirà il campionato di Serie B ConTe 2016/2017

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Salernitana pronta per l’esordio in campionato venerdì sera a La Spezia, che aprirà la Serie B ConTe 2016/2017. Sannino deve fare i conti con alcuni calciatori non al meglio della condizione ma non è preoccupato in vista dell’esordio in terra ligure.

“Mi aspetto di arrivare sempre nel miglior modo possibile alle partite, tutte le squadre se arrivassero già pronte alla prima di campionato ci sarebbe qualcosa che non andrebbe” – esordisce il mister in conferenza pre partita – “Ci sono tre punti in palio, si lotta per vincere e far risultato. Noi ci arriviamo con quello che abbiamo dentro, quello che abbiamo immagazzinato sotto gli aspetti dei dettami tattici e della forma fisica. Io credo ai numeri in campo, alle percentuali e ai sistemi ci credo poco. Sono arrivati calciatori in corsa, abbiamo lavorato, sicuramente non voglio creare problematiche ai ragazzi e partiamo con le conoscenze che pensiamo di sapere meglio. Rosina? Si è allenato, poi per il fisico che ha non è un problema di stazza fisica ma quanto potrebbe durare e dare se entra. Guardo quello che mi danno durante gli allenamenti, ma se vedo un ragazzo che è arrivato e si è allenato non ci sono problemi. Rosina è un calciatore importante che gioca ovunque. Tutti lo abbiamo aspettato, è arrivato, l’ho visto, l’ho trovato dimagrito e se ci può dare una mano lo farà per le qualità e l’intelligenza che ha. Ronaldo? Voglio fargli i complimenti per la sua professionalità, sapendo che vive un momento particolare si fa trovare sempre tutti i giorni pronto ad allenarsi al 100% e gli ho fatto i complimenti per la sua professionalità, poi da qui al 31 agosto non so cosa succederà“.

Sul prossimo avversario: “Lo Spezia è una grande squadra, gioca con un 4-3-3 molto aggressivo, ha un alto tasso tecnico con giocatori importanti per la categoria, hanno calciatori di tecnica, corsa e prestanza fisica. E’ una squadra che sa quello che deve fare e quello che vuole“.

Sul calciomercato: “Mi auguro arrivi presto il 31 agosto per poter dire questa è la rosa definitiva della Salernitana. Su questo non ci voglio entrare. Proprietà e direttore sanno come poter arrivare e chiudere il tutto“.

Sannino parla poi della gara di venerdì sera: “E’ importante arrivare a La Spezia con la testa a quel giorno e non prima. Giochiamo fuori casa anche se partire davanti ai nostri tifosi sarebbe stato importante. Mi auguro di vedere la curva dietro la porta granata con tanti tifosi che ci possono aiutare. Prepareremo la partita nel miglior modo possibile. Dovremo essere bravi a sapere soffrire, saper ripartire e fare la nostra partita con gli attributi. Nella vita puoi sbagliare tecnica, tattica, ma non l’atteggiamento. Voglio vedere sempre massimo impegno e dedizione. Sono fiducioso nei ragazzi ma da allenatore dico che c’è ancora molto da lavorare perché se mi accontento di quello che vedo adesso non posso essere un allenatore che può guidare una squadra in una città così importante. Ho sempre bisogno di conferme e per vedere quello che io vorrei dobbiamo ancora fare molto. Quello che mi aspetto è migliorare sia a livello individuale che collettivo. Alla perfezione è difficile arrivarci, voglio che quando lavoriamo mettiamo sempre qualcosa in più. Lungo la strada ci sono degli ostacoli che a volte ci creiamo anche da soli e che vorrei togliere”.

Sui play off: “L’obiettivo dei play off per me non esiste e non ci penso neanche, guarderemo partita dopo partita. Favorite? Le tre retrocesse dalla A e Spezia, Cesena e Novara, squadre già consolidate“.

In conclusione Sannino parla del terremoto che ha colpito il centro Italia e di Sarnano, luogo in cui la Salernitana ha svolto la preparazione estiva: “Abbiamo vissuto un bellissimo ritiro in un paese piccolino, colgo l’occasione per ringraziare ciò che hanno fatto per noi. Voglio fare le condoglianze per i morti che ci sono stati in un posto dove è già capitato qualcosa e un pensiero va ai cittadini che ho conosciuto. In questo momento particolare e tragico gli siamo vicini con il cuore e con la testa“.

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