Si è tenuta a Mercato San Severino la conferenza dal titolo “L’Arte come strumento di educazione contro la violenza”
Ieri sera, presso l’ aula Consiliare del Palazzo Vanvitelliano di Mercato San Severino, si è tenuta la Conferenza su “L’ Arte come strumento contro la Violenza”
Tema molto delicato e volutamente scelto da Antonio Turco dell’ Aics e da Rosa Santoro, direttrice del Centro per l’infanzia Crescere Insieme.
In Sala erano presenti: Andrea Torre, presidente del Lions Club; l’assessore Boccia; lo psicologo Salvatore Manzo; l’ avvocato Giuseppe Lupone; il sociologo Paolo Diana, che ha moderato il dibattito.
Andrea Torre durante la conferenza ha affermato: “La violenza silenziosa è quella della quale si parla meno, ma è quella che fa più paura, è la più subdola e nascosta. Ringrazio i giovani che, con la loro presenza, da padre mi danno il coraggio di potermi sentire un uomo migliore“.
“Il tema della violenza sulle donne si incentra sul primo sostantivo“, spiega Antonio Turco dell’ AICS, “dobbiamo soffermarci sulla parola Violenza, siamo frutto di una serie di percorsi subdoli. Siamo una società violenta, che si ripercuote sui più deboli. Noi agiamo in un cosmo che produce un meccanismo malefico: l’etichettamento“.
Argomento meno trattato è quello della violenza assistita, In Italia tale fenomeno ha iniziato ad essere oggetto di studio e ricerca solo a partire dagli anni ’90. Questo fenomeno, in quanto maltrattamento psicologico, comporta effetti a livello emotivo, cognitivo, fisico e relazionale.
A tal proposito spiega Rosa Santoro: “Le violenze assistite generano sfiducia e insicurezza nel bambino. Il 61 % dei bulli ne è vittima; parlo dei litigi cronici in famiglia. I bambini crescono alimentando un senso di sfiducia verso il prossimo, questa sarà la causa che provocherà casi futuri di violenza“.
A terminare la conferenza il video teatro “Anime Fragili” , per la regia di Clotilde Grisolia, di “Crescere Insieme Con Il Teatro “.