Fino al 5 settembre presso Santa Maria ad Martyres, a Torrione: la prima tappa della “peregrinatio” della statua di San Matteo tra le parrocchie di Salerno
Parte la peregrinatio della statua di San Matteo: prima della tradizionale processione del 21 settembre, la statua del patrono di Salerno sarà esposta presso diverse parrocchie cittadine.
La prima tappa è presso la chiesa Santa Maria ad Martyres, nel quartiere di Torrione. L’effige del patrono rimarrà qui per tre giorni, fino al 5 settembre. Organizzati da Padre Francesco Carmelita momenti di preghiera a cui sono invitati tutti coloro che abbiano deisderio di parteciparvi, oltre ad avere la possibilità di venerare la statua del Santo.
Questa verrà trasportata nella chiesa – dove entrerà per la prima volta – dai portatori di paranza di San Matteo con una breve processione, al termine della quale sarà celebrato il rosario, seguito dalla Santa Messa. Inoltre il santuario rimarrà aperto fino a tarda sera, così da ampliare l’orario per poter rendere omaggio al Santo.
Il 5 settembre la peregrinatio procede verso la zona orientale di Salerno. La statua patronale sarà trasportata presso la chiesa del Gesù Redentore, a Pastena.
Dal 7 al 9 settembre (giorno in cui è previsto il rientro al Duomo) sarà la parrocchia di Brignano ad ospitare la tradizionale effige.
A varcare le porte della cripta quest’anno ci sarà anche il braccio con reliquia di San Matteo. Il 13 settembre si troverà presso la casa albergo Immacolata Concezione, mentre il 14 settembre al carcere di Fuorni. In serata, sempre il 14, programmato l’omaggio floreale in piazza Flavio Gioia.