Il vicesindaco di San Cipriano Picentino, candidato alle Regionali: “ho deciso di impegnarmi in questa nuova competizione elettorale”, la lettera aperta di Gennaro Aievoli
Nuova competizione elettorale per l’amministratore di San Cipriano Picentino Gennaro Aievoli. Dopo il successo alle elezioni comunali dello scorso anno arriva l’ennesima sfida.
Il vicesindaco lo annuncia sui suoi profili social pubblicando una lettera aperta rivolta ai cittadini campani che presto si recheranno alle urne per il rinnovo del Consiglio Regionale.
Il politico picentino ufficializza così la sua candidatura attraverso un lungo excursus sulla sua carriera politica e amministrativa.
La Lettera aperta ai cittadini:
“Mi chiamo Gennaro Aievoli e tanti di Voi mi conoscono bene, ho 42 anni, di cui la metà spesi per il buon governo dell’amministrazione locale. Ho ricoperto per più di 20 anni cariche di amministratore pubblico di maggioranza e per 10 anni, ben due mandati consecutivi, il ruolo di Sindaco del comune di San Cipriano Picentino, dove attualmente rivesto la carica di Vicesindaco avendo ottenuto 901 preferenze alla tornata elettorale del maggio 2019, gratificato dai propri concittadini con il primato di più voti ottenuti. Durante questi anni ho avuto anche l’onore di rappresentare il mio Comune in seno alla Comunità Montana -Monti Picentini, ricoprendo la carica di Presidente dal 2013 al 2014 e ancora oggi, ricopro la carica di consigliere di maggioranza. Ho deciso di impegnarmi in questa nuova competizione elettorale, candidandomi al consiglio regionale campano, per la provincia di Salerno, con l’intento di trasformare in realtà alcune idee, ma volendo soprattutto rappresentare in seno al Consiglio Regionale le esigenze dei territori e dei cittadini, come solo gli amministratori locali sono capaci di fare. Sicuramente non sarà facile, la macchina regionale è indubbiamente complessa, ma sono certo che impiegando le mie energie e soprattutto le capacità maturate in tanti anni di esperienza è possibile raggiungere importanti obbiettivi di crescita socio-economica per le nostre comunità. Le esperienze che ho maturato nel corso di questi anni consentono di interessarmi di ambiti spesso dimenticati, o trattati, quasi sempre, con troppa leggerezza e superficialità. Parlo naturalmente dell’ambiente, dell’urbanistica, delle opere pubbliche strategiche, della qualità dei servizi e delle necessità reali dei piccoli centri, che meriterebbero un’attenzione decisamente più capillare. Oggi l’appartenenza politica recita un ruolo fondamentale ma non sempre decisivo, per questo decido di candidarmi in una lista civica, scelta che ha sempre contraddistinto il mio percorso politico-amministrativo, perché credo che nelle competizioni elettorali, specialmente di territorio, siano le persone, la loro credibilità e i loro programmi a fare la differenza e non il colore politico”.