Si sono conclusi i lavori di realizzazione del nuovo parcheggio in Via Santilli, San Cipriano Picentino. L’annuncio dell’assessore Peppe Zoccola
Nuovo parcheggio a San Cipriano Picentino. L’annuncio dell’assessore ai lavori pubblici, protezione civile e valorizzazione del territorio, Peppe Zoccola.
Il neo parcheggio di via Santilli è un progetto inserito nel Piano Triennale delle opere pubbliche per il triennio 2018-2020, finanziato con fondi pubblici a favore del Comune stanziati dalla legge 219/81.
Le opere del parcheggio sono iniziate alla fine di febbraio di quest’anno, l’importo complessivo dei lavori è di circa €64000, l’area è di 500 metri quadrati.
Il parking permetterà la sosta di 16 automobili, un piccolo parcheggio a servizio della zona di via Santilli e via Grandini.
L’infrastruttura che consentirà di venire incontro alle esigenze dei cittadini di quell’area, non essendoci nessuno spazio adibito alla sosta erano costretti a parcheggiare lungo la strada comunale.
Un intervento per la viabilità necessario a garantire maggiore sicurezza e rispetto stradale.
La realizzazione ha permesso anche alcune sistemazioni della viabilità limitrofa, in particolare è stato possibile ampliare parte della strada Benedetto Croce, che da via Santilli va verso il palazzo Petroni, sede della fondazione Fap, palazzo noto per aver ospitato l’illustre politico e filosofo Benedetto Croce.
“L’opera realizzata rientra, così come promesso dall’Amministrazione nella scorsa campagna elettorale, fra quegli interventi progettati per andare incontro alle esigenze e alle istanze dei cittadini. – ha dichiarato l’assessore Zoccola – Sono interventi infrastrutturali che permettono di migliorare la qualità della vita.”
“Con gli stessi fondi con cui abbiamo realizzato questa infrastruttura nelle prossime settimane sarà realizzato un parcheggio anche alla Frazione Vignale a ridosso di via Pizzo e del borgo storico, – ha continuato – anche in quel caso per dare la possibilità a chi abita in quella zona di poter parcheggiare in prossimità della propria abitazione, permettendo anche il recupero del patrimonio edilizio esistente.”