San Cipriano Picentino: al via la campagna elettorale del candidato Sindaco Attilio Naddeo. Presentata la lista “La Rosa”
Comincia da San Cipriano Picentino la campagna elettorale del candidato sindaco Attilio Naddeo, in campo per le Amministrative 2019 con la lista ‘La Rosa’.
Il primo maggio, l’ex sindaco Naddeo ha presentato la sua candidatura alle imminenti elezioni comunali e la lista dei candidati al Consiglio Comunale. Il dott. Attilio ha presentato il suo team, una “lista riformista, fatta di persone della società civile, persone nuove al mondo della politica”.
Tra gli aspetti primari del programma, sottolineati dall’avv. Angela Petrone, il rilancio turistico di San Cipriano Picentino, la rivalutazione, il recupero di centri storici e valorizzazione del parco dei Picentini. Altri punti del programma, illustrati poi da Naddeo, TARI, prevenzione e videosorveglianza.
“La prima cosa da fare è mettere mano al bilancio comunale e ai debiti di questo Comune che vengono da lontano” ha dichiarato il candidato.
“Tutti mi dicono che il capoluogo è finito – ha continuato – durante il mio sindacato è stato fatto tanto lavoro per questo territorio, basta pensare ai tanti personaggi importanti che ci hanno fatto visita, animavano la movida del Paese, portando ricchezza al territorio sanciprianese“.
Tanti gli spunti e tante le cose da fare, promesse importanti quelle del candidato Naddeo, volto noto in Paese, tre volte Sindaco di San Cipriano.
Immancabile la parentesi sui rivali politici “ho visto in queste trattative comunali molta miseria umana, senza attaccamento al territorio solo corsa al potere – punzecchia il dott. Naddeo – alcuni personaggi mi hanno ricordato la figura dei menestrelli coloro che giravano da un Re all’altro cercando chi gli dava di più senza amore per la Nazione, stessa cosa hanno cercato di fare con noi ma non ci sono riusciti perché per noi viene prima San Cipriano Picentino poi i partiti poltici, noi abbiamo attaccamento e amore per il Paese“.
In conclusione l’appello alla cittadinanza: “possiamo fare tutto ciò che abbiamo promesso di fare perché siamo capaci”.
“Vi chiedo di votare “La Rosa” e votare me, sono una persona per bene durante il mio sindacato ho commesso qualche errore, gli errori sono inevitabili, ma non ho mai favorito o arricchito la mia famiglia, ho sempre lavorato, la politica è una mia grande passione, viva San Cipriano Picentino, viva “La Rosa“.