Il Sindaco di San Cipriano Picentino rende nota la risposta della Provincia in merito ai controlli sulle insegne delle attività commerciali
Il mese scorso il sindaco di San Cipriano Picentino, Sonia Alfano, dopo i numerosissimi controlli effettuati della Polizia Provinciale sulla SP25, aveva promesso di far chiarezza sulle verifiche delle insegne pubblicitarie.
“Credo nelle istituzioni, nella legge e credo che la Polizia Provinciale stia facendo solo il proprio lavoro e stia effettuando i controlli sul tutto il territorio provinciale – aveva affermato la prima cittadina – ma credo anche di avere il dovere di sgomberare qualsiasi dubbio ai miei concittadini di essere vittime di una “ripicca” politica; proprio per questo lunedì presenterò tramite la consigliera provinciale Clelia Ferrara un’interrogazione alla Provincia su tale attività di controllo in modo da salvaguardare tutte le parti in causa.”
Così, ieri pomeriggio sui social, il sindaco ha reso noto l’atteso riscontro della Provincia di Salerno all’interrogazione consiliare dell’avvocato Clelia Ferrara, presentata su sua sollecitazione.
“Le attività di controllo eseguite sulla SP25 non riguardano unicamente la verifica di provvedimenti di nulla osta della Provincia di Salerno sulle insegne di esercizio delle attività commerciali – precisa il riscontro – Tutte le attività hanno riguardato e stanno riguardando la verifica di conformità di tutti gli impianti pubblicitari istallati lungo la suddetta arteria, sia che questi ricadano in centro abitato (nulla osta), sia che questi ricadano in tratti esterni ad esso (autorizzazioni).”
Si legge inoltre che “le attività di controllo e verifica di conformità degli impianti pubblicitari a tappeto” siano state effettuate anche sull’arteria SP24 e in diversi comuni limitrofi come Castellabate, Nocera Inferiore etc.
Pare anche che l’incremento delle attività di controllo abbia comportato un incremento direttamente proporzionale delle domande di autorizzazione/concessione e nulla osta.
In risposta all’ingente numero di ispezioni concentrate nel Comune di San Cipriano Picentino, invece, la Provincia sottolinea: “tutte le operazioni spesso sono avviate con attività e progetti pilota, non potendo di fatto partire contemporaneamente su tutto il territorio. Ciò genera malcontento da parte delle amministrazioni oggetto delle verifiche e dei controlli, nonché ovviamente dei soggetti colpiti dalle contestazioni delle eventuali violazioni.“