San Cipriano Picentino, un annuncio inaspettato a pochi giorni dalla presentazione delle liste per le comunali 2019: Corrado Martinangelo si ritira. Chiede inoltre al dott. Attilio Naddeo di fare un passo indietro
San Cipriano Picentino, a pochi giorni dalla presentazione delle liste per le Elezioni Comunali 2019, arriva un annuncio inaspettato: Corrado Martinangelo si ritira.
La scorsa settimana, il Presidente Nazionale Agrocepi, sedeva accanto al dott. Attilio Naddeo, Candidato Sindaco per le prossime Amministrative, in un convegno pubblico organizzato dal ‘Movimento Progetto Paese’ per sostenere, discutere e presentare le linee politiche e programmatiche in vista delle imminenti elezioni.
Già durante l’incontro però Martinangelo aveva espresso le sue ambizioni “se dobbiamo fare un’azione, dobbiamo unire le culture civiche progressiste, perché per due volte per non unire abbiamo regalato la vittoria ad altri.”
A quanto pare, i tentativi di unione tra ‘Progetto Paese’ e il ‘Costruire l’Alternativa’ non sono andati a buon fine, per questo l’ex assessore provinciale ha deciso di fare dietrofront.
“Il movimento ‘Progetto Paese’ a cui ho partecipato come Presidente di Reti mediterranee, sin dalla costituzione, almeno stando alle decisioni formali, era nato per unire culture in alternativa ai 10 anni di Amministrazione Aievoli. Un lavoro pazientoso che purtroppo non ha portato alla costruzione di una sola Lista unitaria tra le forze civiche e progressiste, ma dopo una fase di confronti stava unendo almeno i propri programmi con l’altro movimento ‘Costruire l’Alternativa’…”
Comincia così il post di Martinangelo che annuncia sulla sua pagina Facebook, Reti Mediterranee, l’uscita di scena.
Secondo il politico, il gruppo dell’Avv. Noschese dopo aver rifiutato l’offerta di scendere in campo accanto al dott. Naddeo, pare si sia alleato alla coalizione ‘Con i Cittadini’ di Massimo Zoccola.
“Sul piano politico questo fattore di unità, al di là di possibili contraddizioni, esprime per quanto mi riguarda un segnale importante per una alternativa vincente. – continua Martinangelo – Forse se non fosse nato Progetto Paese, non saremmo arrivati nemmeno alla possibile unità tra costruire alternativa e con i cittadini. IO MI FERMEREI QUI. Per cui, auspico, ma rispettando anche diverse scelte, che Progetto Paese non dia più vita alla Lista la Rosa, chiedendo ad un galantuomo della Politica, Attilio Naddeo, di fare un passo indietro, per evitare che La Rosa, da simbolo di gentilezza e nobiltà, diventi una CIVETTA di qualcuno altro.”