Spazio alla salute per il Comune di Baronissi che intende promuovere il “viver sano” con una serie di incontri specifici con esperti del settore. Si parte giovedì con il primo appuntamento dedicato all’influenza
Si chiama Comune In-forma ed è l’ultima iniziativa varata dall’amministrazione comunale di Baronissi avente come fulcro la salute e la prevenzione. Costituita da circa dodici appuntamenti dedicati proprio ad altrettanti fenomeni patologici, l’idea fa parte di un progetto più ampio, che si avvale della direzione scientifica del dottor Corrado Caso, e mediante cui il Comune di Baronissi intende promuovere il “viver sano”. Il conseguimento di tale obiettivo prevede la realizzazione di una serie di incontri a cadenza quindicinale aperti a tutti i cittadini che, senza recarsi in ospedale, potranno confrontarsi con medici specializzati ed esperti del settore per avere informazioni su tematiche legate alle più diffuse patologie, oltre ad eventuali delucidazioni relative a trattamenti e cure.
Il taglio del nastro è previsto per giovedì 1 dicembre alle ore 18.00 presso l’Aula Consiliare di Palazzo di città, quando la rassegna prenderà il via con il primo appuntamento dal titolo “L’influenza, complicanze, prevenzione del contagio e vaccinazione”, a cura dei medici Luigi Sorrentino ed Elena Conte. I meeting proseguiranno, poi, per i mesi successivi, con altre giornate dedicate a diabete, obesità, prevenzione delle malattie cardiovascolari e oncologiche, incidenti domestici, comportamenti a rischio del sabato sera e bullismo.
“Saranno veri e propri incontri conoscitivi con i cittadini” – spiega il consigliere delegato alla sanità Antonio Rocco – “che potranno interagire con i medici e ricevere informazioni utili sulle più diffuse malattie. Le statistiche ci dicono che in Campania le aspettative di vita sono inferiori di ben quattro anni rispetto alle altre regioni, a causa di stili di vita scorretti e di una tendenza a non prevenire le malattie, per motivi di ragione economica e sociale. Il progetto intende colmare proprio questo gap”.