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Salone Industria Casearia 2012: tecnologia e attrezzatura al servizio della trasformazione e produzione lattiero-casearia

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Salone Industria Casearia 2012: tecnologia e attrezzatura al servizio della trasformazione e produzione lattiero-casearia

Presentato presso la sede di Confindustria Salerno il Salone Industria Casearia, in programma dal 12 al 14 ottobre presso l’area espositiva Fiere di Vallo a Vallo della Lucania. Degustazioni, esposizioni e presentazioni di razze e specie di capi di bestiame della Regione Campania.

Il settore in questione è una delle fonti economiche che maggiormente rappresentano parte del territorio meridionale italiano con particolare sviluppo nel Salernitano a partire dal latte di bufala ed i suoi derivati quali yogurt, mozzarelle, gelati ecc.

 

Bruno Danise dirigente STAPA – CePICA Salerno ha dichiarato: “Parliamo di un evento che si pone all’attenzione nazionale ed internazionale come tra i più importanti del settore dell’industria casearia di Vallo della Lucania per i risultati raggiunti nelle passate edizioni e per gli obiettivi
che si prefigge; il settore caseario è alla base dell’economia salernitana: mozzarella di bufala , fiore all’occhiello della produzione lattiero-casearia del nostro territorio ma non unico. Abbiamo avviato un corso di formazione dedicato alla trasformazione del latte ovino e caprino e i corsisti saranno presenti anche al Salone di Vallo con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la qualità di prodotti standard affinchè possano essere riconosciuti ovunque come eccellenze salernitane e campane.

 

Il vice presidente di Confindustria Salerno, Gennaro Lodato, ha sottolineato quanto l’evento avesse risonanza in ambito nazionale in quanto sono presenti numerosi espositori provenienti da tutta Italia.

 

Ulteriori interventi quali quello di Maurizio De Renzis, direttore dell’ARA Campania, che ha annunciato che l’Associazione sarà presente al Salone di Vallo con un caseificio mobile: struttura dotata di tutte le autorizzazioni necessarie per effettuate, in loco, il ciclo completo della lavorazione
e trasformazione dei prodotto caseari e inoltre verranno valorizzate, attraverso un progetto dedicato, la pecora bagnolese e la capra cilentana.

 

Proporremo – ha sottolineato Massimo Viviano delle Fiere di Vallo della Lucania – un confronto tra le aziende leader del settore lattiero caseario. Il SIC e un evento unico nel suo genere” . “Rimarremo fedeli al mondo della tecnologia – aggiunge Angelo Cosaanche se il SIC 2012 sarà arricchito da molti eventi collaterali tra dibatti e degustazioni”.

Il delegato all’agricoltura della Provincia di Salerno Mario Miano, inoltre, ha portato alla luce il problema dello smaltimento dei liquami e l’assessore al Bilancio del comune di Vallo della Lucania, Pietro Miraldi, ha ricordato i benefici economici che l’evento ha portato al territorio già a partire  dalle strutture alberghiere che hanno registrato il “tutto esaurito” per i giorni della Fiera.

 

Il primo giorno ha già riscosso molto successo e le presenze sono state numerose. Ancora due giorni per visitare gli stand e degustare ottimi prodotti caseari.