Da Malament a Polvere e gelo, le zone più caratteristiche di Salerno protagoniste dei videoclip di Bonnie Pupetta
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Chi è particolarmente affezionato a Salerno si sarà sicuramente chiesto cosa c’entrino, con questa città, le Luci d’Artista e l’installazione della ruota panoramica. Si cerca in ogni modo, di far somigliare Salerno a città europee e non solo, visto che oltre a Berlino, si è parlato anche di Dubai.
Niente in contrario con lo sviluppo di idee innovative, anzi potrebbero convivere con la tradizione (difficile convivenza, ma non impossibile). Eppure, tanti sono i turisti che giungono qui, in questo periodo, mandando in tilt il centro.
Ora, non è questa la sede nella quale elencare i luoghi che meriterebbero di essere visitati, ma basterebbe farsi un giro su youtube e imbattersi nei videoclip di Pupetta, conosciuta anche con il nome di Bonnie Pupetta, “Priscilla Sammartino, nata e cresciuta nella zona orientale di Salerno in cui ha girato […] Vai mo’, vai semp’ “ (fonte: La Città).
Malament (Regia, riprese e montaggio di Antonio Di Giuseppe, Ninth Bridge Video) video che ha gareggiato per la Semifinale della prima edizione di VITA (Video Interactive Talent Awards) ci conduce da via Mercanti (intorno all’anno mille la via dei Mercanti era chiamata Drapparia, perché aveva i negozi di drappi,) alle Fornelle, al Molo Manfredi con la recente Stazione Marittima di Zaha Hadid, omaggiata in un murale realizzato in occasione dell’evento ISArt al Parco Pinocchio (progetto dell’Arch. Valentina Cirillo).
Pupetta, sempre in Malament, ci racconta i Muri d’autore, vicolo per vicolo.
Salerno è protagonista anche di un’altra videoclip, Polvere e gelo, brano prodotto da prod. Mista Bobo, per l’etichetta romana Quadraro Basement “featuring con Trt e Fonch Menino che fanno parte del collettivo ‘La Cosa’ insieme a Pupetta e a Mista Bobo.
Nel videoclip “Il perché“ è possibile vedere qualche scorcio del Lungomare Clemente Tafuri, con le maioliche sulle quali sono raffigurati particolari della città e della Costiera Amalfitana, fino alle vedute a volo d’uccello.
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