Iniziano i primi tagli che vedono coinvolti il Comune di Salerno: fotocopiatrici e auto di servizio. Lo scopo: razionalizzare le spese
L’Amministrazione di Salerno ha deciso di diminuire le spese delle casse comunali. Per tali motivi i primi tagli hanno coinvolto proprio al Municipio. Infatti la razionalizzazione delle spese ha coinvolto le fotocopiatrici, le auto di servizio e i fitti passivi.
Secondo quanto riportato su il Mattino, nel 2018 le casse comunali hanno dovuto erogare oltre 550mila euro per il pagamento dei canoni di alcuni uffici dislocati: affari generali e tributi. Ma anche il canone di altre strutture hanno contribuito alle spese, come ad esempio: scuole materne, centri sociali o strutture per i senzatetto.
L’Amministrazione si concentrerà all’allocazione di strutture adeguate per scuole, uffici comunali e associazioni, attualmente in fitti passivi. Le fotocopiatrici saranno sostituite dalla digitalizzazione dei documenti e l’archiviazione elettronica. Per le auto di servizio, saranno condivise da più utenti di diversi settori.
Si prevede così un risparmio di 60mila euro.