Dopo l’inaugurazione mattutina di ieri, venerdì 20 settembre, con la presenza del sindaco Vincezo De Luca, Palazzo Fruscione è rimasto aperto tutto il giorno, con grande successo di pubblico: tantissimi i salenitani curiosi di conoscere dall’interno questo luogo per così tanti anni rimasto chiuso.
Non è stata però una semplice ri-apertura: il Gruppo Archeologico Salernitano ha collaborato mettendo a disposizione guide tanto per il Palazzo che per il sito antistante di San Pietro a Corte.
Le guide hanno mostrato al pubblico come la pavimentazione in mosaico di Palazzo Fruscione sia la stessa di quella, sempre di età imperiale, di San Pietro a Corte: è infatti da attribuire ad un complesso termale che si estendeva su una considerevole superficie, su parte della quale fu eretto il palazzo di Arechi II, del quale oggi è visibile la Cappella Palatina.
A fare da sottofondo musicale alla visita, sia il pomeriggio che la serata, un concerto all’aperto di musica classica e poi jazz: è stata davvero una buona vigilia di San Matteo per tutti i salernitani.