Impianto di illuminazione, nuovi tornelli, e abolizione delle reti in curva: il Comune di Salerno annuncia le opere di ammodernamento del nuovo stadio Arechi
In attesa di buone nuove sulla cessione della società Salernitana da parte del duo Lotito-Mezzaroma, l’amministrazione comunale annuncia le opere di ristrutturazione previste per adeguare lo Stadio Arechi agli standard della massima serie. Ci ha pensato il sindaco questa mattina al Comune di Salerno, a presentare il piano di ammodernamento dell’impianto di Via Allende.
“Grazie al residuo dei fondi regionali per le Universiadi, è stato possibile sbloccare immediatamente le risorse necessarie per le opere di restyling dello stadio Arechi”, annuncia il primo cittadino Vincenzo Napoli.
E l’assessore alla mobilità De Maio entra nel dettaglio:
“Siamo qui oggi anche per rasserenare gli animi e spiegare bene le attività in campo. Ci siamo avvalsi del contributo della Regione Campania che con una delibera ha stanziato circa 2 milioni di euro – spiega De Maio – Ci stiamo attenendo alle procedure e criteri infrastrutturali che la Lega chiede per l’iscrizione al campionato”.
L’impianto di illuminazione subirà i cambiamenti maggiori: inizialmente verranno attuate delle integrazioni grazie a torre mobili, ma il piano prevede la sostituzione integrale dei fari con dei Led di ultima generazione.
Anche la tribuna stampa sarà dotata di nuovi servizi igienici a norma, mentre si lavorerà a procedure di impermeabilizzazione in alcune aree dello stadio di Salerno più esposte ad allagamenti.
Importanti novità arrivano dall’installazione dei nuovi tornelli: una spesa di 400mila euro permetterà all’Arechi di arrivare a ospitare più di 30mila persone.
L’assessore allo sport Caramanno interviene, invece, sulla questione reti divisorie:
“Il nuovo piano di ristrutturazione prevede l’eliminazione delle reti tra il campo e le due curve, in modo tale da avvicinarsi finalmente al concetto di stadio moderno senza barriere”.
Non c’è traccia, almeno per il momento, di lavori dedicati all’impianto di diffusione sonora, attualmente una delle pecche più macroscopiche dello stadio Arechi.