Salerno, 35 chili di pesce non certificati sono stati sequestrati presso il centro agroalimentare. Il blitz è del nucleo della Polizia Municipale
Pesce di provenienza non certificata, scatta il sequestro a Salerno. L’operazione è stata messa a segno ancora una volta presso il centro agroalimentare e ha riguardato ben 35 chili di “cannolicchi”. Il blitz è stato compiuto stamani dal nucleo della polizia municipale, operativo presso il centro stesso, che ha effettuato il controllo insieme all’ispettore sanitario di turno e disposto la confisca e distruzione del materiale individuato come non conforme alle regole. Ennesimo esempio virtuoso dell’impegno messo in campo dalle forze dell’ordine locali per scongiurare problemi legati ad igiene e salute pubblica.
Soddisfazione da parte di Angelo Rispoli, segretario provinciale Csa: “Il personale garantisce lo svolgimento regolare delle attività nel centro e rappresenta la garanzia di un vivere ordinato e civile, nonostante l’afflusso quotidiano di centinaia di operatori. E’ la riprova della bontà dell’azione che ogni giorno gli addetti alla polizia municipale svolgono nella struttura agroalimentare. La scelta di individuare un nucleo fisso, che nel corso degli anni si è specializzato, permette di controllare minuziosamente quanto avviene“.