Salerno, una madre di origini straniere è scappata nella serata di ieri dall’ospedale Ruggi d’Aragona portando con sé il figlio piccolo ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale
Salerno, la Direzione Strategica dell’A.O.U. San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona ha comunicato che ieri sera, intorno alle ore 21.00, una donna di nazionalità straniera, il cui figlio era ricoverato presso la Neonatologia – Terapia Intensiva Neonatale del Plesso Ruggi ed ivi trattenuto su disposizione del Tribunale, dopo aver allattato si è allontanata portando con sé il neonato eludendo la sorveglianza del personale di turno.
Pochi minuti dopo, quando le infermiere hanno constatato l’assenza del bambino, è stata immediatamente allertata la sorveglianza interna e sono state chiamate le Forze dell’Ordine che hanno iniziato le indagini per trovare madre e figlio. Dai filmati della videosorveglianza è emerso che la donna e il bambino, collocato in un parta enfant, erano insieme ad un uomo e si sono allontanati in direzione della Metropolitana. Proseguono serrate le operazioni di ricerca. Si sottolinea che, come assicurato dai medici della Neonatologia, il piccolo è in buone condizioni di salute.
La Direzione Strategica sta collaborando attivamente con le Forze dell’Ordine sin dai primi minuti successivi all’accaduto per una celere soluzione del caso.
Il Direttore Generale dell’A.O.U, a seguito di quanto occorso nella serata di ieri in Neonatologia – TIN, ha immediatamente disposto una commissione d’inchiesta presieduta dal Direttore Medico di Presidio, dottor Angelo Gerbasio, deputata ad acquisire ogni dato utile relativo all’accaduto e a tutela dei piccoli ospiti nel reparto e delle loro famiglie, oltre che del personale dell’Azienda.