A Salerno sabato scorso è scoppiata una rissa tra minori per futili motivi: fortunatamente un ragazzo è rimasto ferito in maniera lieve
Rissa tra minori nei pressi del palco della Notte Bianca a Salerno, è ciò che è successo sabato sera, nel quartiere di Torrione in via Giancamillo Gloriosi.
Secondo quanto riporta il quotidiano Le Cronache, l’episodio si è verificato intorno all’una: due ragazzi in procinto di far rientro a casa si erano avvicinati al loro scooter, ma sul mezzo vi era seduto un ragazzino che, con aria di supponenza, non ha accettato l’invito dei due giovani a scendere per consentire loro di andare via, al contrario si è rivolto in malo modo verso di loro.
Uno dei due ragazzi gli ha risposto a tono, così poi il ragazzino si è alzato ed è andato a chiamare il fratello più grande, coetaneo dei due giovani. Probabilmente il ragazzino ha raccontato un’altra versione della storia al fratello maggiore e, forse, sempre per questo motivo, il giovane accompagnato da una decina di amici, si è avvicinato ai due ragazzi dando vita alla rissa.
Il ragazzo proprietario del mezzo è stato spintonato ed è caduto per terra, invece l’amico è stato colpito dal fratello del ragazzino, con un pugno in pieno viso. Il giovane è caduto per terra sbattendo la testa e perdendo per qualche secondo i sensi.
Sono subito intervenute le forze dell’ordine presenti in zona: il fratello maggiore del ragazzino è stato immediatamente condotto in questura, mentre i due ragazzi aggrediti sono stati prima accompagnati alla vicina ambulanza. Uno è stato condotto in questura per raccontare la sua versione dei fatti, l’altro invece è stato scortato all’ospedale Ruggi D’Aragona, dove è stato sottoposto ad una tac alla testa. Fortunatamente il giovane 17enne ha riportato solo una lacerazione dietro la nuca ed un taglio al labbro superiore.
Nel frattempo la polizia nei prossimi giorni continuerà ad ascoltare i minori coinvolti nella rissa per appurare l’esatta dinamica e il perché della zuffa. Secondo alcune indiscrezioni alcuni dei ragazzi coinvolti nella rissa appartengono a famiglie della Salerno bene: tra di loro anche i figli di alcuni professionisti particolarmente conosciuti in città.