A partire dalla fine di questa settimana, sui 300 – 310 litri d’acqua al secondo che vengono pompati, 150 arriveranno nei serbatoi di Salerno Sistemi

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La decisione, si legge sul quotidiano La Città,  anticipata dal numero uno di Salerno Sistemi, Vincenzo Luciano, arriva nel pieno dell’emergenza idrica che da tutta l’estate sta causando carenza di acqua per i cittadini salernitani, con particolari disagi soprattutto nella zona orientale. Come già noto, si è cercato di ovviare con un razionamento della disponibilità d’acqua in alcuni orari, ma soltanto nella zona orientale, solo successivamente anche nella zona occidentale della città.

La Regione Campania, dopo un incontro volto alla promozione di iniziative da adottare circa  la diversa distribuzione della risorsa idrica sul territorio, ha optato per il potenziamento dei rifornimenti di acqua verso Salerno dalle fonti del Cernicchiara. Nel momento di maggior intensità della crisi idrica, infatti, si è scelto di privilegiare le zone a maggiore affluenza turistica, quindi, di rifornire la costiera amalfitana con 190 litri al secondo, a scapito di Salerno (90 al secondo).

Con la redistribuzione decisa dai tecnici della Regione, a partire dalla fine di questa settimana, sui 300 – 310 litri al secondo che vengono pompati, 150 arriveranno nei serbatoi di Salerno Sistemi. In totale entreranno nel sistema 60 litri di acqua al secondo in più. La riorganizzazione della fornitura incomincerà nella notte di domenica per dare ai Comuni coinvolti, soprattutto della costiera amalfitana, la possibilità di organizzarsi e prepararsi ad affrontare la situazione dal momento che, finora, non hanno avuto alcuna interruzione né riduzione di portata come accaduto a Salerno. L’auspicio dei tecnici della società di distribuzione è che questi 60 litri in più possano ricompensare i sacrifici fatti dai cittadini della zona orientale, che hanno dovuto far fronte alla riduzione della fornitura nelle ore notturne.

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