Questa mattina, presso la Camera di Commercio di Salerno, è stato presentato il progetto per la videosorveglianza cittadina
Il Presidente dell’Ente camerale Andrea Prete, il Prefetto di Salerno Malfi e il Sindaco Napoli, durante la mattinata, hanno presentato il progetto di videosorveglianza. Tranquillità e sicurezza alla base del progetto presentato dalla Camera di Commercio. Queste due peculiarità, secondo il Prefetto e il Sindaco, possono permettere alla città uno sviluppo anche in termini economici. Perché una città sicura può garantire maggiori investimenti e visite da parte dei cittadini. La Camera di Commercio ha stanziato ben 100.000 euro per l’installazione delle telecamere in città.
Il Presidente Prete ha subito sottolineato l’importanza dell’impianto di videosorveglianza: “è uno degli strumeti più utili per contrastare i fenomeni delinquenziali“. Le telecamere, sempre secondo Prete, “vanno poste in aree dove ci sono attività economiche“. Non è esplicitamente chiaro però il dove. Gli organi preposti alla sicurezza decideranno la location più adatta. Ovviamente le telecamere non copriranno tutto il Comune di Salerno, data la sua enorme estensione. Non si conosce nemmeno il numero preciso di telecamere; dovrebbero aggirarsi sulla ventina.
L’intervento del Sindaco Napoli
Il Sindaco della città di Salerno ha voluto ringraziare il Presidente della Camera di Commercio. Oltre ai 100.000 euro stanziati per la tutela di zone commerciali, verranno aggiunti altri 100.000 per implementare il sistema di sorveglianza.
“Noi ,con altri 100.000 euro, presidieremo altre zone cospicue del nostro territorio“. Continuando, il Sindaco afferma che “queste cifre potranno essere ulteriormente implementate da provvidenze che la Regione predispone per la sicurezza dei centri urbani.”
Le immagini degli impianti saranno poi collegate direttamente con la Questura e con il Comando dei Carabinieri. In merito al dove saranno collocate, Napoli ha affermato che “la dislocazione delle telecamere sarà funzionale alle criticità presente sul territorio“.
Concluso l’intervento del Sindaco, ha preso parola il Prefetto Malfi. Il Prefetto ha tenuto a precisare il feeling positivo tra Comune e il Ministero dell’Interno, Minniti in primis. Salerno è uno dei primi Comuni ad attuare ciò che è presente nel decreto Minniti. Ossia “la partecipazione nel mondo dei privati, attraverso l’associazionismo, alla sicurezza urbana”. “Non possiamo dire che l’idea è stata nostra – continua il Prefetto – però siamo tra i primi a farlo concretamente“. In pochi mesi avremo le telecamere in funzione, conclude Malfi.
Infine il Presidente ASI ha confermato l’installazione di 40 telecamere nell’area più interessata al commercio nella zona industriale. Anche la zona industriale sarà protetta da sistemi di sorveglianza.