Il Consiglio Provinciale ha approvato, con i soli voti della maggioranza di centrosinistra e l’astensione dei consiglieri di minoranza, il rendiconto di gestione relativo all’anno 2015
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Riunito, questa mattina a Palazzo Sant’Agostino di Salerno, il Consiglio Provinciale che ha approvato il rendiconto di gestione relativo all’anno 2015.
“Si tratta di un rendiconto che inevitabilmente risente delle difficoltà economiche dovute ai tagli dei trasferimenti statali per circa 30 milioni di euro – ha spiegato il presidente Giuseppe Canfora – nonostante le quali è stato comunque garantito il regolare svolgimento di tutte le funzioni facenti capo alla Provincia, ed in particolare quelle legate all’edilizia scolastica e alla viabilità, le due attività prevalenti esercitate dall’Ente. Quello approvato è un rendiconto che mantiene un equilibrio solido, che registra una riduzione della spesa per il personale, in controtendenza rispetto agli anni precedenti, ma che va, però, ulteriormente monitorata.
Sempre in tema di riduzione della spesa l’Amministrazione Provinciale – continua Canfora – ha avviato il piano di razionalizzazione dei fitti passivi chiudendo, laddove possibile, i contratti per tutte le locazioni di immobili. Razionalizzazione che sta riguardando anche le società partecipate dalla Provincia, con un progressivo disimpegno finanziario da parte dell’Ente, che prevede l’uscita di tutte le partecipate, tranne Eco Ambiente e Arechi Multiservice. Nel corso del 2015 è stato forte il rapporto con l’Amministrazione Regionale per garantire il riassorbimento, da parte della Regione Campania, delle funzioni previste dalla riforma Delrio ed il graduale passaggio del personale tra i due Enti”.
Per l’approvazione definitiva del rendiconto, però, bisognerà attendere la riunione dell’Assemblea dei Sindaci, convocata per lunedì 25 luglio, alle ore11.30.
Il Consiglio Provinciale ha proceduto, infine, con il voto contrario della minoranza, al riconoscimento di 33 debiti fuori bilancio.
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