Completata, dopo più di cinquant’anni di lavori, l’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Soddisfazione del ministro delle infrastrutture Graziano Del Rio
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Ci sono voluti più di cinquant’anni di lavori infiniti e polemiche, ma, finalmente, l’autostrada Salerno-Reggio Calabria è divenuta realtà. Il tratto stradale più discusso d’Italia lungo quasi 500 chilometri è stato, dunque, ultimato. Nessuna inaugurazione né tagli di nastri. Eppure, la fine del cantiere è ormai realtà. Nella giornata di ieri, l’ex premier Matteo Renzi si affidava a Twitter per comunicare la grande soddisfazione per la conclusione dei lavori, ringraziando i lavoratori definiti i veri responsabili dell’impresa. E di impresa veramente si tratta se si pensa alle inverosimili difficoltà incontrate nel corso degli anni per giungere, una volta per tutte, a questo momento.
A dare il “via libera” ad una nuova era per quanto concerne la situazione trasporti autostradali nel Sud Italia, Graziano Delrio, ministro delle infrastrutture e Gianni Vittorio Armani, presidente di ANAS. Il ministro non ha nascosto la sua soddisfazione, appoggiando le parole dell’ex premier.
Un sogno che diventa realtà
“È un sogno che diventa realtà, la Salerno-Reggio Calabria ha finalmente gli standard di tutte le autostrade italiane, ma addirittura diventerà un simbolo della modernità. L’obiettivo dichiarato è quello di attrezzarla anche per le auto intelligenti e lavoreremo sui primi cento chilometri per questo. È stato un percorso faticoso, ma un atto dovuto nei confronti di tutte quelle persone che hanno subito dei disagi lungo tutti questi anni” – queste le parole di Del Rio che non ha risparmiato una stoccata alla vecchia gestione di una strada divenuta “luogo dove hanno comandato per troppo tempo le ‘ndrine e dove lo Stato non poteva né doveva essere presente.“
Nelle parole del ministro Delrio, che si è trattenuto a lungo con i giornalisti sul pullman che sta percorrendo l’autostrada per la fine dei lavori di ammodernamento, l’intenzione di rendere questa autostrada e tutto ciò che essa rappresenta il simbolo di un Mezzogiorno onesto e pulito. Dichiarazioni simili e quanto mai convinte anche quelle del presidente di ANAS, Gianni Vittorio Armani.
“Oggi completiamo e non inauguriamo la Salerno-Reggio Calabria : troppi ricordi di code e difficoltà per arrivare in Calabria e nel sud della Campania sono associati a questa strada. Oggi la completiamo e la vedrete percorribile.“
Interrogato su cosa riserverà il futuro, il presidente di ANAS è parso quanto mai convinto di quale sia la strada da percorrere : “consegniamo un’opera diversa: la completiamo ma non la abbandoniamo. E la consegniamo con un piano di continuo miglioramento, dimostrando che anche al Sud le opere si possono completare.”
La speranza è che la tanto discussa Salerno-Reggio Calabria possa davvero rappresentare un momento di svolta non solo per il Mezzogiorno, ma, in assoluto, per il Paese intero.
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