Salerno, le analisi di Arpac hanno registrato un record di sforamento dei livelli consentiti di polveri sottili nell’aria. In città è emergenza smog
Salerno, è emergenza smog. Come riporta “Il Mattino”, le analisi svolta da Arpac in questi giorni hanno fatto registrare un vero e proprio record di sforamento dei livelli massimi consentiti per quanto riguarda la presenza di polveri sottili nell’aria. Sono ben 24 i giorni consecutivi nei quali sono stati trovati eccessi di Pm10 nell’aria di Salerno.
In particolare gli ultimi giorni a ridosso di Ferragosto sono stati i più inquinati di tutto il 2019. L’allarme rosso arriva dalla centralina di Mercatello ma l’emergenza può essere estesa a tutta l’area urbana di Salerno, al punto da generare una vera e propria emergenza smog.
Il weekend dal 9 all’11 Agosto è stato il weekend nero di quest’anno. Da una prima analisi dei dati sembra sembra che il livello molto alto di polveri sottili nell’aria sia dovuto ad un aumento del traffico nella zona est della città che poi si è diffuso in tutta la città, a causa anche della mancanza di precipitazioni che si è verificata nello stesso periodo. Dopo i dati negativi sul mare che ha portato a ripetuti divieti di balneazione, un altro problema di inquinamento ha colpito la città di Salerno.