Salerno, arrestato nelle prime ore della mattina un pregiudicato 39enne ubriaco segnalato da alcuni giovani in un noto bar della zona orientale della città
Salerno, nell’ambito dei controlli disposti dal Questore, gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un pregiudicato salernitano, di 39 anni, per violenza resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.
In particolare una pattuglia della sezione Volanti della Questura di Salerno è intervenuta nelle prime ore della mattinata, presso un noto bar della zona orientale, dove alcuni avventori avevano segnalato la presenza di una persona irrequieta. Infatti l’uomo, nonostante il divieto di poter consumare e bevande alcooliche dopo le ore 3.00, chiedeva insistentemente al barista che gli fossero serviti alcolici. Al rifiuto dello stesso, il pregiudicato ha provato ad aggredirlo. Nel frattempo è sopraggiunta la pattuglia delle Volanti della Questura, cogliendo sul fatto l’uomo segnalato. Anche gli agenti sono stati aggrediti ed il 39enne è stato prima bloccato e poi condotto in Questura. L’uomo è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nei suoi confronti sarà celebrato lunedì mattina il giudizio per direttissima. Gli agenti della Polizia di Stato – Sezione Volanti, hanno altresì deferito un salernitano di anni 19, trovato in possesso di una modica quantità di stupefacente, in particolare di cocaina.
Il giovane è stato sorpreso, alle ore 4:00, a bordo di un motociclo e ha provato a sfuggire al controllo degli agenti della Sezione Volanti della Questura di Salerno, ma è stato inseguito e raggiunto poco dopo.
Il giovanissimo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale per essersi dato alla fuga ed aver resistito anche durante il controllo, dopo aver messo a repentaglio la propria incolumità e quella degli altri utenti della strada durante la sua fuga, circolando contrariamente al senso di marcia.
Gli agenti della Polizia di Stato hanno perquisito il giovane trovandolo in possesso di cocaina, per cui possesso è stato anche segnalato alla locale Prefettura ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90.