Ieri, presso la “Sala Pasolini” di Salerno si è tenuto l’incontro sullo sviluppo sostenibile, promosso da Campania Libera. L’On. Piero De Luca fiero del nuovo governo
Ieri pomeriggio, 6 settembre, a Salerno è avvenuto l’incontro sullo sviluppo sostenibile, promosso da Campania Libera. Hanno preso parte all’evento, presso la Sala Pasolini, Michele Strianese (presidente della Provincia), Vincenzo Napoli (sindaco di Salerno) e il deputato Piero De Luca, con tanto di conclusioni del presidente degli industriali Vincenzo Boccia.
“Quando abbiamo immaginato questa iniziativa avevamo uno scenario politico differente. Quello che però resta uguale sono le priorità di cui oggi dobbiamo discutere. Precisamente bisogna capire quali sono le misure da mettere in campo per rilanciare il Mezzogiorno.” Queste le parole con cui il deputato Piero De Luca ha dato il via all’incontro di ieri, a cui hanno preso parte ospiti internazionali e nazionali: Luigi De Vecchis (presidente di Huawei Italia), Adriano Mureddu (Chief Hr Officer Comdata Group), Andrea Prete (Presidente Unioncamere Campania), Paolo Scudieri (Adler Group), Ludovica Zigon (Direttore Getra spa).
“Non era scontato organizzare un evento di questo calibro in Campania, data il momento di crisi del Paese. Era doveroso e opportuno creare un filo diretto tra Sud e Nord, in una data non casuale, la stessa del forum Ambrosetti a Cernobbio – ha specificato De Luca continuando – . Sono orgoglioso della serietà con cui il nostro partito ha affrontato questi giorni difficili per il Governo. L’Italia resta fanalino di coda nell’economia dell’Europa e noi dobbiamo rivendicare l’unione del Paese per porre rimedio all’esigenza del lavoro nel Sud del territorio.”
L’onorevole ha esposto gli obiettivi del PD al fine di rilanciare la Campania: “In primis dobbiamo fare investimenti nel settore pubblico, rafforzare il settore privato e il settore delle infrastrutture. In quest’ambito è con orgoglio che rivendico a nome del mio partito il lavoro svolto per sbloccare l’aeroporto di Salerno. Infine dobbiamo impegnarci per ridurre i tempi dei processi nel settore della giustizia.”