Questa mattina, alle prime luci dell’alba, la Polizia di Stato ha effettuato un’operazione antidroga a Salerno: ben 14 le ordinanze di custodia cautelare, di cui 12 in carcere e 2 ai domiciliari
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AGGIORNAMENTO ORE 12:20 – All’alba di oggi la Procura della Repubblica di Salerno, Direzione Distrettuale Antimafia, ha delegato alla Squadra Mobile della Questura di Salerno l’esecuzione di 14 misure cautelari personali di cui 12 in regime di detenzione in carcere e 2 degli arresti domiciliari per i reati di cui agli arti. 74 e 73 del D.P.R. 9 maggio 1990, n. 390.
Le indagini della Polizia di Stato, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, hanno permesso di disarticolare due distinte associazioni finalizzate al traffico di sostanze stupefacente, una composta da cittadini italiani e l’altra da cittadini marocchini, entrambe dedite al traffico di droga (in particolare grossi quantitativi di hashish) proveniente dal Marocco e destinato al mercato del capoluogo e della provincia di Salerno (in particolare Scafati, Nocera Inferiore e Pagani).
Le indagini, avviate in seguito all’arresto in flagranza, nella serata del 6 novembre 2014, da parte della Squadra Mobile di Salerno di Antonio Franceschelli e Abdelhadi El Ghali e al contestuale sequestro di sequestro di 20 kg di hashish e la somma di euro 33.900,00, in possesso del Franceschelli, tale da consentire la commercializzazione di 11400 dosi; stante l’ingente quantitativo da introdurre sul mercato cittadino, le indagini hanno da subito fatto ritenere di trovarsi innanzi a soggetti inseriti all’interno di un sodalizio delinquenziale più numeroso ed articolato.
Infatti, dalle successive articolate e lunghe attività investigative, sviluppatesi attraverso servizi di intercettazione e di pedinamento, si è palesato in maniera evidente l’organigramma delle due associazioni, entrambe strutturate con precisa suddivisione di compiti e mansioni nei seguenti termini. Luca Franceschelli — Antonio Franceschelli — Antonio Esposito — Fabio Salzano — Antonio D’Elia — Bruno Petrosino — Francesco D’Elia: A) del reato di cui all’art. 74 del D.P.R. n. 3091’90, commi 1, 2 e 3, perché si associavano tra loro allo scopo di commettere più delitti di acquisto, trasporto, vendita, distribuzione e cessione di sostanza stupefacente del tipo hashish, costituendo così un’associazione dotata di una stabile organizzazione con ripartizione dei compiti. In particolare: Luca Franceschelli, quale promotore e dirigente, per aver organizzato il sodalizio criminoso, provvedendo in particolare a curare l’approvvigionamento della sostanza stupefacente, con relativo finanziamento degli acquisti delle varie partite; Antonio Franceschelli, quale partecipe, con mansioni di stretta collaborazione con il fratello Luca, curando in un caso (il 6 novembre 2014) anche direttamente il trasporto materiale di kg. 20 di hashish (fatto per il quale già si è proceduto separatamente in seguito al suo arresto in flagranza di reato, unitamente ad altri); Antonio Esposito, quale partecipe, per avere stabilmente e strettamente collaborato con Luca Franceschelli nella materiale acquisizione e nel successivo trasporto della sostanza stupefacente, occupandosi anche della vendita al dettaglio ai consumatori finali in Salerno.
Salerno – È stata letteralmente smantellata una banda di trafficanti di sostanze stupefacenti, dedita allo spaccio di hashish sul territorio salernitano.
Nel corso delle indagini la Polizia ha provveduto al sequestro complessivo di circa 100 chilogrammi di hashish.
Il gruppo agiva tra il Marocco e la provincia salernitana; le indagini sono state avviate un anno fa dagli agenti della squadra mobile della Questura, guidati dal vicequestore Tommaso Niglio e coordinate dalla locale Procura della Repubblica.
Arresti a Salerno città, a Pontecagnano-Faiano, Scafati, Pagani e Nocera Inferiore; 8 degli arrestati sono cittadini di nazionalità marocchina.
Il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli esprime profondo apprezzamento per l’operazione di Polizia “Casablanca”
“Alla squadra mobile di Salerno, alla Questura, alla Procura della Repubblica DDA esprimo congratulazioni – dichiara il Sindaco Napoli – per l’importante operazione Casablanca che ha permesso di scoprire e stroncare un ingente traffico di droga internazionale. L’impegno delle forze dell’ordine e della magistratura è stato davvero eccezionale permettendo di conseguire un risultato di grande rilievo. Insieme alla gratitudine della Civica Amministrazione e dei cittadini, rinnovo l’impegno ad ogni utile iniziativa istituzionale per difendere il patrimonio di sicurezza e legalità della nostra comunità”.
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