Un uomo originario di Marina di Camerota, provincia di Salerno, è stato trovato morto in Venezuela con il cranio fracassato: non si esclude pista politica

Un uomo di Salerno, originario di Marina di Camerota, località del Cilento, è stato ucciso in casa nel comune di Baruta, in Venezuela.

E.A. le sue iniziali, è stato trovato morto nella camera da letto con il cranio fracassato. Secondo le prime informazioni giunte dai media locali – come viene riportato su Salernotoday – l’uomo salernitano sarebbe stato ucciso a seguito di una rapina. Si segue anche la pista politica: infatti non viene escluso che possa essere stato ucciso durante il sonno per mezzo della sua posizione contro la politica del presidente venezuelano Nicolàs Maduro. Dopo aver ammazzato l’uomo, i banditi avrebbero sottratto anche vari oggetti di valore all’interno del suo appartamento. La notizia della sua scomparsa è giunta anche in Camerota, dove l’intera comunità si stringe al dolore della famiglia. Nel frattempo le indagini su quanto accaduto proseguono.