L’esame del DNA avrebbe incastrato un muratore originario di Vietri per l’omicidio della prostituta 19enne, avvenuto nel maggio del 2016 a Salerno

Le Procura sta chiudendo il cerchio delle indagini sull’omicidio della prostituta romena 19enne, M.T.S., avvenuto a Salerno tra via San Leonardo e vie Dei Carrari. Stando a quanto riporta La Città, gli esami del DNA effettuati su un campione di sperma avrebbero incastrato un muratore vietrese. L’esame entomologico (usato per accertare il momento del decesso) avrebbe accertato che la prostituta è stata uccisa il 30 aprile, due settimane prima del ritrovamento.

L’uomo, inoltre, sarebbe già stato condannato in primo grado per l’assassinio di un’altra prostituta, a Pagani.

I sostituti Procuratori, però, sono sulle tracce di ulteriori indizi per incriminare il 37enne di Vietri sul Mare.