Home Eventi Salerno non si Lega: le sardine antisalviniane raggiungono la città

Salerno non si Lega: le sardine antisalviniane raggiungono la città

0
Salerno non si Lega: le sardine antisalviniane raggiungono la città

Salerno non si Lega: le sardine antisalviniane raggiungono la città e invadono il centro. Il raduno il 6 Dicembre in Piazza Giovanni Amendola, alle 19:00

Anche Salerno non si Lega. I moti rivoluzionari che negli ultimi mesi hanno preso piede nelle grandi piazze italiane come ad esempio Bologna, Firenze e Napoli, raggiungono adesso anche la città di Salerno.

Venerdì 6 Dicembre, alle 19:00 in Piazza Giovanni Amendola a Salerno, si terrà il raduno delle così dette “sardine”. Il termine “Sardine” nasce dall’idea di Roberto Morotti, 31enne Bolognese, secondo cui come le sardine stanno “strette strette” in una scatola, così gli antileghisti e antisalviniani dovrebbero stare vicini e uniti nelle piazze italiane.

Nessuna bandiera. Nessun partito. Nessun insulto.” è il principale motto del movimento delle “sardine” che sta spopolando velocemente nelle grandi piazze delle città d’Italia. A quanto pare, infatti, le “sardine”, non si uniscono ad un partito opposto alla Lega, non manifestano con bandiere ed evitano gli insulti nei confronti di Salvini. Si uniscono con l’intento di manifestare con la politica che non condividono.

Bologna, da sempre “rossa” e antifascista, ha avuto la capacità di essere la prima città ad andare contro l’ex Ministro dell’Interno, Vicepresidente del Consiglio e attuale Senatore Matteo Salvini. 

Il movimento delle “sardine” si pone l’obiettivo di aggregare in un unico luogo di una città: “Saremo in piazza, uniti, per dire NO alle politiche proposte dalla destra e da Salvini, politiche piene di odio, di rancore e di paure verso ciò che è diverso.”