[ads1] Il consiglio comunale della città di Salerno è in riunione dalle ore 09.00 di questa mattina, numerosi i punti all’ordine del giorno in particolare le dimissioni del consigliere Gagliano ringraziato come un “dimissionario coraggioso” dagli altri componenti.

Al suo posto subentra Naddeo, il quale assicura – dopo il rinnovo rituale delle promesse elettorali –  che il suo operato sarà indipendente da influenze esterne terze rispetto all’interesse della comunità.

Altro tema affrontato è stata la revisione delle dilazioni dei pagamenti delle cartelle SOGET, la nota società a cui il Comune ha affidato l’attività di recupero dei crediti relativo alle imposte comunali, caduto praticamente nel vuoto l’appello del Consigliere Zitarosa sulla tematica che rimane tutt’ora lettera morta, nonostante le numerose condanne della società predetta che certo gettano discredito sull’intera municipalità.

Il dissenso del Consiglio è invece stato unanime sul tema dell’accorpamento del porto di Salerno all’amministrazione napoletana, in cantiere la costituzione di un tavolo tecnico per elaborare una proposta di modifica alla commissione parlamentare. Il Consiglio Comunale di Salerno, ribadisce la ferma contrarietà ad ogni ipotesi di cancellazione ed accorpamento della Autorità Portuale di Salerno e quindi la contrarietà a ridurre ad una sola le Autorità Portuali della Campania e chiede che sia mantenuta l’Autorità Portuale di Salerno con l’istituzione di una sedicesima Autorità Portuale del Mar Tirreno Centro Meridionale. A tal fine ritiene utile l’apertura di un tavolo tecnico che approfondisca gli aspetti che, a giudizio dei rappresentanti delle Regioni, sono problematici o critici rispetto all’attuale progetto di riforma dei porti chiede alle Commissioni Parlamentari preposte all’esame del provvedimento di proporre le necessarie modifiche, impegnando il Sindaco e la Giunta a sostenere la deliberazione dell’organo consiliare, in supporto alla Regione Campania, presso il Ministero e le Commissioni parlamentari; dà mandato al Presidente del Consiglio Comunale di trasmettere il presente atto al Presidente della Regione Campania, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, ai Presidenti e ai capi gruppo delle competenti Commissioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.

Rimangono invece sostanzialmente invariate le aliquote IMU e IRPEF rispetto agli scorsi anni, sul tema il Consigliere Adinolfi afferma ironicamente che abbiamo aumentato l’unica cosa ancora aumentabile ossia le tariffe cimiteriali “anche per morire ci vogliono più soldi”, invitando ad adeguarsi alle tariffe previste dai comuni limitrofi, abbassando altresì quelle relative all’IMU.