Questa mattina, a Palazzo di Città di Salerno, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della mostra fotografica di Davide Caravano, “Fanaa – Fiori africani non ancora appassiti”
Il giovani fotografo di Salerno, Daniele Caravano, di ritorno dall’Africa congolese, ha voluto raccontare una realtà lontana attraverso le proprie fotografie. Realtà fatta di povertà assoluta, paesaggi puri e incontaminati e sguardi malinconici. I personaggi principali dei suoi ritratti digitali sono i bambini, già consumati dalla miseria, dai conflitti a fuoco e dalle tante difficoltà che si trovano a vivere.
“Il nome FANAA non è solo un acronimo – come spiega lo stesso Caravano – ma indica anche una parola persiana di origine sufi che significa perdersi, nel senso di perdersi in se stessi, in paesaggi sconfinati come quelli africani. Pensando all’acronimo Fiori africani non ancora appassiti mi riferisco, ovviamente, ai bambini che purtroppo hanno un futuro incerto”.
Continuando, il fotografo asserisce che il volto di quei bambini è stata la cosa che più ha colpito il suo animo; molti di loro non avevano mai visto un occidentale o una macchina fotografica.
Alla mostra saranno esposte circa 16/17 fotografie “predilette”, su migliaia di scatti effettuati. Da sfondo ai ritratti dei bambini prevalgono paesaggi mozzafiato, tempestati però da guerre ed epidemie. Gli scatti vengono quindi classificati come “Ritratti ambientati“.
Alla conferenza ha partecipato Gaetana Falcone, assessore alle Pari Opportunità del Comune di Salerno, la quale ha voluto ricalcare il buon intento del ragazzo. “Si tratta della storia di un viaggio in Africa fatto da un giovane ragazzo, quindi con la sensibilità e lo slancio proprio dei giovani. Davide ha ascoltato e raccontato tutto quello che il Congo rappresenta. A Palazzo Genovese si ricreeranno quelle atmosfere suggestive e uniche”. “FANAA è un viaggia fatto da GM produzioni, attraverso il Congo; e il fotografo, attraverso gli scatti, interpreta tutte le emozioni, di gioia e di dolore”.
L’inagurazione della mostra
L’esposizione si terrà a Palazzo Genovese (Largo Sedile del Campo) dal 27 gennaio al 5 febbraio 2018 (tutti i giorni dalle 17 alle 21 – sabato e domenica anche dalle 10 alle 12 – ingresso libero). L’inaugurazione è prevista Sabato 27 Gennaio alle ore 19.