“Siamo qui per te”. E’ questo uno dei messaggi diffuso dai militanti di “Mondo vero” che hanno utilizzato diverse stazioni ferroviarie di Salerno e provincia per la loro campagna di recruitment
Salerno come sfondo per una storia che sembra uscita da una serie tv. Negli ultimi giorni, infatti, alcune stazioni ferroviarie del capoluogo e della provincia sono state oggetto di un vero e proprio blitz operato dai militanti di “Mondo vero”, un movimento non perfettamente identificato che ha utilizzato i crocevia ferroviari come luogo per una campagna di recruitment.
Salerno, Pontecagnano, Battipaglia, Eboli, Capaccio Scalo e Agropoli, sono solo alcune delle stazioni che scelte per fare da protagonista per l’affissione di una serie di volantini che permettono ad eventuali interessati di accedere al gruppo segreto tramite un contatto on-line.
“Noi siamo il Mondo Vero, e ciò che stringi fra le mani non è una pubblicità, né tantomeno una vera banconota.”
Questo l’incipit del messaggio, che proseguendo nella lettura assume i connotati di “un biglietto che puoi obliterare per rendere questo momento fisso nello spazio/tempo della tua personale storia. In caso contrario il viaggio a cui t’invitiamo ti sarà comunque concesso. Sei libero di includere chiunque tu voglia in questo cammino. Lavoro, studio, hobby, obblighi sociali; viaggi per uno di questi motivi ma perché lo fai? Oltre le risposte più ovvie quali “Soldi, passione, amore, società” lo fai per il valore massimo dell’esistenza: il tempo. Per rinegoziare ciò che ti rimane e dare un senso profondo al tuo sentirti in balia del Destino. Ma l’abitudine non ti aiuta a comprenderlo ed è quel veleno inodore/insapore che t’offre fiacche giustificazioni. La banconota che stringi fra le mani non compra nulla eppure ha un valore immenso: si tratta di un biglietto per un luogo che dia senso al tempo. Noi siamo il Mondo Vero e stiamo cercando qualcuno che come te abbia letto questo messaggio, che l’abbia compreso a fondo, che non riesce ad accettare l’abitudine, che vuole trovare il senso delle cose e del mondo. Siamo qui per te.”