Assegnate questa mattina al Memorial Franco Orio le borse di studio a studenti meritevoli ed al miglior endocrinologo under 40 di tutta la Campania
Vincono Alessandra Torlino, Michele Cammarosano e la dottoressa Giovanna Muscogiuri
Chiude con grande successo di pubblico, l’ottava edizione dell’evento dedicato al celebre endocrinologo salernitano, organizzato dal professor Francesco Orio.
Archiviata, nella giornata di venerdì, la ventunesima edizione del “Corso di aggiornamento post specialistico in Endocrinologia, diabetologia ed endocrinologia ginecologica” a cui hanno preso parte centinaia di medici e specialisti provenienti dai migliori presidi sanitari italiani, questa mattina è toccato all’assegnazione delle borse di studio ed alla tavola rotonda incentrata su “Obesità: l’epidemia del terzo millennio”.
Tra i partner dell’iniziativa il Centro Medico Specialistico Orio, punto di riferimento nazionale ed europeo nelle cure e patologie legate al sistema endocrino e al diabete diretto dall’esperto diabetologo Marcello Orio.
“Chiudiamo l’ottavo memorial dedicato a nostro padre – commenta il professor Francesco Orio – con un grande successo, sotto tutti i punti di vista. I cittadini e gli studenti salernitani aspettano questo momento per comprendere come funzionano, in maniera semplice e diretta, alcune patologie. Quest’anno è toccato all’obesità. Abbiamo avuto grande attenzione da parte delle istituzioni e della politica locale e regionale all’iniziativa e di questo siamo molto felici. Chiudo, volutamente, con una menzione speciale ai valenti colleghi cui abbiamo assegnato le borse di studio. In un momento in cui l’università italiana è invasa da ingiustizie e soprusi, l’ateneo salernitano fa sfoggio dei suoi migliori gioielli. Studenti meritevoli e grandissimi professionisti che sono al servizio della salute del cittadino. Infine, un ringraziamento, a tutti coloro che ci hanno accompagnati in questa avventura tra cui Rotary Club Salerno Est, LFL Academy Learning for Life e Dechem”.
La giovane studentessa Alessandra Torlino è risultata essere la vincitrice della borsa di studio dedicata agli iscritti al quinto anno della facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università degli Studi di Salerno. Con una media accademica ponderata di 29.46/30, si piazza davanti ad altri sei colleghi che avevano fatto domanda. Per gli iscritti al sesto anno, il vincitore è Michele Cammarosano che scalza diversi pretendenti alla borsa di studio – tutti con une media di almeno 29/30 – aggiudicandosela grazie a una media ponderata di 29.63/30. È invece la dottoressa Giovanna Muscogiuri, la migliore endocrinologa sotto i 40 anni di tutta la regione Campania.
Valente e giovane endocrinologa del Dipartimento di Medicina della Federico II di Napoli, si è formata all’estero negli Stati Uniti facendo studi molto importanti sul diabete. Si è poi stabilita a Napoli dove è andata avanti con studi innovativi ed originali sulla Vitamina D. Il conferimento delle borse di studio è possibile grazie al contributo dei Rotary Club Salerno Est, ma anche grazie alla sensibilità di aziende private come LFL Academy Learning for Life, Dechem e CMSO.
Oltre al professor Francesco Orio, hanno preso parte alla premiazione il già preside e presidente Rotary Club Salerno Est, Antonio Vairo; Aurelio Tommasetti, rettore dell’Università di Salerno; Francesco De Vita, amministratore di Dechem; Renato Ruggiero, cardiochirurgo responsabile della LFL Academy; Marcello Orio, esperto diabetologo e responsabile del CMSO il dottore; Concetta Serena Orio, farmacista; Franco Picarone, presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania; Vincenzo Napoli, sindaco di Salerno; Nicola Cantone, direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” e Giovanni D’Angelo, Presidente dell’Ordine dei Medici di Salerno.
Ha chiuso la due giorni, un’interessante tavola rotonda aperta alla cittadinanza ed agli studenti sul tema dell’obesità a cui hanno partecipato, tra gli altri, il neurologo Cherubino Di Lorenzo e la giornalista e scrittrice Fiorella Loffredo. Tema molto delicato, quello del sovrappeso e delle implicazioni cliniche che comporta, che ha suscitato grande interesse da parte degli studenti delle scuole superiori “Da Procida”, “De Santis”, “Regina Margherita”, “Da Vinci” e “Trani”.