A Salerno e provincia nel week-end molti locali hanno raggirato l’ordinanza regionale che impone la chiusura di bar e similari alle ore 23
Non solo a Salerno, ma anche in varie parti della provincia, numerosi locali non rispettano l’ordinanza regionale che impone la chiusura di bar e similari alle ore 23:00.
Molti locali – come si legge sul quotidiano La Città – sono persino giunti a vendere con banchetti fuori l’ingresso, bevande alcoliche spesso di bassa qualità. A denunciare sono gli stessi operatori del settore e perfino i rappresentanti di associazione di categoria: “Non possiamo accettare che accadano più questi atti di sciacallaggio, con la gran parte dei bar chiusi regolarmente alle 23, mentre alcune attività in tutta la movida vendevano alcolici a basso prezzo e di pessima qualità a migliaia di persone oltre l’orario consentito», afferma Mario Ventura, presidente della Fipe, la Federazione dei pubblici esercizi, sede di Salerno.
“Gli imprenditori formano il loro personale anche ad un’etica nella somministrazione degli alcolici, senza raggirare i clienti – sottolinea Ventura – . Hanno rispettato la chiusura alle 23, con notevole calo per gli incassi, ben consapevoli che questo è il momento della ripartenza e serve serietà e responsabilità nei comportamenti, visto che il Coronavirus non è scomparso.“