Il Festival Salerno Letteratura riparte con un programma ricchissimo: 100 autori per 100 eventi nei 7 giorni della seconda edizione
Salerno Letteratura in pillole:
– 100 autori
– 100 eventi
– 7 giorni (23-29 giugno)
– 14 ristoranti convenzionati (Cicirinella, Cotto&Crudo, Crambiè, Dedicato a mio padre, In Rada, L’Unico, Mythos, Osteria Canali, Osteria del Taglio, Osteria Nonna Maria, Santa Lucia, Trattoria Ottantotto, 13 Salumeria & Cucina, Vinile) + 4 caffè + 4 librerie
– 73 volontari
– 6 scuole partecipanti (De Santis, Alfano I, Torquato Tasso, Sabatini Menna, IPSOA e Da Vinci)
– 2 main sponsor (Comune di Salerno – Arti Grafiche Boccia)
– 1 FestivalApp per Android
– 1 segreteria organizzativa + Sala Stampa (Palazzo Fruscione, tel. 0890977082)
È ufficiale: il Festival Salerno Letteratura torna ad invadere piazze e strade del capoluogo, dal 23 al 29 giugno, dalla Stazione ferroviaria a Largocampo, con “poeti folli”, QR codes, segmenti tematici e grandi ospiti.
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Stamattina, in conferenza stampa, l’assessore Ermanno Guerra ha dichiarato che “questa seconda edizione di Salerno Letteratura arriva ben preparata: gli organizzatori sono riusciti a non disperdere l’entusiasmo dell’anno scorso, programmando tante novità che coinvolgeranno anche ‘luoghi impropri’ come bar e ristoranti convenzionati”. Una lucida follia, come l’ha definita il direttore artistico Francesco Durante, poiché “un piccolo finanziamento ci è stato offerto dal Comune, mentre dalla Regione non è arrivato neanche un centesimo, visto che hanno destinato 250.000 euro al week-end del Premio Cimitile. Noi, però, proponiamo un’intera settimana con 100 ospiti, creando un indotto notevole: per questo abbiamo scommesso ugualmente sul Festival, che è la terza più grande manifestazione culturale a sud di Roma, rendendolo un progetto non episodico. Chi vuole può contribuire aderendo alla campagna Io sostengo“.
Tutti gli eventi (gratuiti, ad ingresso libero) partono alle 9.30 nei bar convenzionati, dove si potranno condividere chiacchiere e caffè con gli autori; al termine di ogni giornata, dalle 24.00 alle 2.00 si prosegue con le serate post-festival. Il presidente dell’associazione amica Dune di Sale, Danila Covone, spiega che “la campagna Io sostengo è fondamentale e consente ai cittadini di sostenere Salerno Letteratura con pochi euro. Finora sta procedendo bene, ma continuerà anche nei giorni del Festival”.
I nomi di Salerno Letteratura – Per citarne solo alcuni, tra gli ospiti più attesi di Salerno Letteratura interverranno il francese Marcelle Padovani, che firmò il bestseller Cose di Cosa Nostra con Giovanni Falcone, ed il superospite Gian Arturo Ferrari, ex direttore generale presso la Divisione Libri di Mondadori e Rizzoli. Tantissimi gli autori emergenti o già affermati, che condurranno momenti di dibattito e presentazioni letterarie non ortodosse (anche nei tempi), come ‘Malinconico&Malinconico’, che coinvolgerà Bruno Arpaia e Diego De Silva alla scoperta di parentele tra loro personaggi; ‘100thousand poets for change’, con i giovani poeti guidati da Valeriano Forte; un’ouverture di Raffaele La Capria e, non ultime, le esibizioni improvvisate dei poeti-performers Peppe Lanzetta, Salvatore Di Natale, Gaetano Calabrese, Roberto Linzalone, Francesco Forlani, Flavia D’Aniello.
Partners e sponsor di Salerno Letteratura – “Sono fiera” spiega il direttore organizzativo, Ines Mainieri “del legame stretto tra il Festival e giovani aziende dirette da donne, come Valflex e Tekla. Anche la ditta Santo Stefano, produttrice della famosa acqua, ha scelto di sostenerci”. Il main sponsor, tuttavia, resta Arti Grafiche Boccia, che ha curato ben 2 pubblicazioni dedicate al Festival (tra cui una contenente le ‘cartoline illustrate da Salerno’). 73 i volontari provenienti da 6 scuole salernitane e dall’Università: “Il loro entusiasmo ci ha dato speranza” afferma Mainieri. Al Festival collaborano anche la Fondazione Alfonso Gatto e la Fondazione Filiberto Menna.
Salerno Libro d’Europa – Tutto qui? No, perché nella ricca programmazione di Salerno Letteratura s’inserisce anche la cerimonia di premiazione per il concorso ‘Salerno Libro d’Europa’: quest’anno i vincitori sono Jenni Fagan, Romain Puértolais, Bernard Quiriny e Noémi Szécsi, mentre solo uno è il giovane vincitore italiano: Paolo Piccirillo, candidato al Premio Strega e residente a S. Maria Capua Vetere. “Sono rimasto sinceramente stupito della grande qualità dei libri selezionati” afferma Piccirillo, “sono lieto di far parte della rosa dei premiati”. Imperdibile poi l’esibizione dei ‘Virtuosi di S. Martino’, quintetto guidato da Roberto del Gaudio e promotore del teatro-canzone ispirato alla canzone popolare degli anni Trenta. Insomma, di libri e divertimento ce n’è, davvero, per tutti.