Salerno, tangenziale nel caos: lunghe code anche sulle vie del mare. Gli appelli dei sindaci dei comuni di Pellezzano e Baronissi
Salerno, non solo il restringimento di carreggiata verso nord, dopo San Leonardo all’altezza del distributore di benzina che sulla via del rientro provoca lunghe code. Da mesi, secondo quanto riportato da Salernonotizie.it, anche verso sud, in tangenziale, c’è un cantiere che determina una situazione di caos che si protrae con chilometri di coda fino ai comuni della Valle dell’Irno.
Alzano la voce i sindaci di Pellezzano e Baronissi, ma non solo. Il sindaco di Pellezzano Francesco Morra, parlando degli ultimi sinistri stradali, ha detto che «molti degli incidenti dell’ultimo periodo si stanno provocando a causa delle lunghe code che si formano sul raccordo per via dei lavori sulla tangenziale di Salerno. Mi unisco all’appello del sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante, affinchè gli organi preposti intervengano in maniera imminente per velocizzare i lavori e ripristinare la normalità del traffico sul raccordo».
«I lavori di manutenzione alla tangenziale di Salerno da troppi mesi creano disagi gravissimi a Baronissi e a tutta la Valle dell’Irno – ha scritto invece in una nota il sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante – La pazienza di cittadini e automobilisti è finita. Chiediamo con fermezza che vengano conclusi gli interventi per scongiurare ulteriori e ancora più gravi criticità».
L’assessore alla viabilità Luca Galdi, conferma la situazione insostenibile. “E’ necessario che l’Anas acceleri prevedendo più operai e lavori nelle ore notturne, per favorire il ritorno alla normalità“, dice.
«Il transito veicolare sulle strade cittadine – spiega il comandante della Polizia Municipale di Baronissi Francesco Tolino – ha raggiunto ormai livelli di intensità tali da pregiudicare la sicurezza del traffico veicolare locale.Sono in aumento i casi di incidenti soprattutto nei pressi delle uscite dello svincolo autostradale. Tutto ciò crea problemi alla sicurezza e all’organizzazione della mobilità sul territorio».
Si parla, quindi, di circa 15 chilometri di coda che da Salerno potrebbe aumentare ancora nei periodi dell’esodo delle vacanze estive, coinvolgendo anche altri tratti stradali e autostradali.