Si è tenuta stamane a Palazzo di Città l’incontro con i proprietari dei locali, per discutere sulle disposizioni per la musica nei locali a Salerno

A Salerno ha fatto scalpore la notizia di “limitare le autorizzazioni per la musica alta” nei locali della movida. Il Questore ha infatti invitato il Sindaco Napoli, tramite missiva, a regolamentare la diffusione di musica all’esterno dei locali. Il tutto per prevenire problemi di ordine pubblico e per garantire un piacevole soggiorno ai turisti giunti in città.

Per discutere di tali disposizioni, il direttore Settore Attività Produttive del Comune di Salerno, Alberto Di Lorenzo e l’assessore al Commercio, Dario Loffredo, incontreranno i gestori dei pubblici esercizi del centro cittadino e della zona orientale per chiarire la situazione.

L’incontro a Palazzo di Città

Il direttore Di Lorenzo, durante il breve incontro, ha subito chiarito la questione delicata riguardante la musica all’esterno dei locali. La prima disposizione importante da sapere è che “fare musica all’esterno dei locali con apparecchiature elettroacustiche è vietato“. Con queste parole Di Lorenzo rivolge l’attenzione a ciò che è accaduto gli anni passati, quando nel centro di Salerno venivano a crearsi veri e proprio rave a cielo aperto. Nonostante questo però, il Direttore e l’Assessore Loffredo hanno chiesto una “mitigazione” della missiva presentata dal Questore.

Principalmente per due motivi: in primis “vietare tutto significa non vietare niente”, infatti la prima regola dell’abusivismo è proprio il divieto assoluto. Per questo motivo è stato suggerito alla Commissione Provinciale della Sicurezza di dare un’apertura alla musica. La proposta del Comune è stata favorevolmente valutata, anche dalle forze dell’ordine e dal Prefetto. Ci sarà, con questa vertenza, un controllo più assiduo da parte delle forze dell’ordine.

Il Sindaco ha poi firmato l’ordinanza che regolamenta la diffusione di musica riprodotta nei locali della movida.

Non sono mancate le lamentele dei pochi titolari presenti. I gestori di due locali del Corso di Salerno hanno chiesto spiegazioni, in quanto posseggono dei riproduttori acustici a norma di legge. Questa limitazione rappresenterebbe quindi un’assurdità nei confronti di chi non ha mai avuto nesun tipo di problema con le forze dell’ordine.

Di Lorenzo ha replicato rassicurando i titolari, affermando che la musica riprodotta all’interno dei locali, anche se da console, non avrà alcun tipo di ripercussione in ambito legale.

Fattore Sicurezza

Oltre alla musica, si è parlato anche del fattore sicurezza. Dati i recenti e tristi avvenimenti di terrorismo internazionale, saranno coinvolti, oltre alla Polizia Municipale, anche Carabinieri e Guardia di Finanza.

L’assessore Loffredo ha voluto rimarcare il fattore tranquillità, ribadendo lo sdegno nei confronti degli eccessi che si sono verificati gli scorsi anni. Sempre Loffredo tranquillizza i gestori dei locali, affermando che saranno puniti in maniera rigida solamente gli “eccessi” .

I controlli saranno serrati da parte dell’organico che comprende Polizia, Carabinieri e Finanza, volti a garantire la tranquillità dei cittadini. I turisti potranno così brindare in piazza, gustandosi la musica dal vivo.