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Salerno, inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2017

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Salerno, inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2017

A Salerno inaugurato l’Anno Giudiziario 2017. Moretti  “Progetto di miglioramento tecnico, ma anche di un nuovo futuro per la Chiesa”

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Si è tenuta stamane, presso il Salone degli Stemmi – Palazzo Arcivescovile di Salerno,  la Solenne Cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2017 del nuovo Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Salernitano e del Tribunale Ecclesiastico Metropolitano di Salerno.

Da oggi, infatti, opera effettivamente il Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Salernitano, primo in Italia a costituirsi a seguito delle nuove Riforme di Sua Santità, che cancella il precedente Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Salernitano-Lucano. Da oggi anche la regione Basilicata può vantare un proprio Tribunale, mentre Salerno diventa, col proprio Tribunale Metropolitano, sede di Appello.

Tutto ciò si inserisce nell’ambito della Riforma operata da Papa Francesco con il MP “Mitis Iudex Dominus Iesus”, che va a rimodulare il processo canonico per le cause di dichiarazione di nullità del matrimoni.

Stando alle statistiche, sempre più coniugi invocano la nullità del matrimonio per «incapacità psichica».

Dal 2006 al 2015 sono ben 912 le cause di nullità matrimoniale introdotte, di cui 816 decise dai Tribunali Ecclesiastici. Il motivo più invocato? L’esclusione della indissolubilità del vincolo matrimoniale.

Circostanza che si verifica quando il contraente manifesti una riserva mentale per cui esclude l’indissolubilità del matrimonio, ritenendo di potere divorziare qualora le cose non vadano bene durante la vita coniugale.

Questa Riforma si inserisce in un contesto di revisione dei Tribunali Ecclesiastici con l’obiettivo di una maggior vicinanza tra Chiesa  e fedeli ”  ha affermato Sua Eccellenza Rev. ma Mons. Luigi Moretti. “ La Chiesa non è chiamata a dare giudizi; ciò spetta solo al Signore. Il compito della Chiesa sta nel  permettere a ognuno di vivere davanti al Signore nei migliori dei modi. L’Azione dei  Tribunali si inserisce in un cammino che dobbiamo percorrere tutti insieme, coadiuvati dalle Chiese e dai consultori. Due sono le parole chiavi” ha infine sottolineato Moretti  “ vicinanza e celerità.”

Successivamente sono intervenuti Sua Eccellenza Rev.ma Mons. Orazio Soricelli; i Vicari Giudiziali dei due Tribunali Ecclesiastici Salernitani, Don Pietro Rescigno e Mons. Michele Alfano; Sua Eccellenza Rev.ma Mons. Giuseppe Sciacca, Segretario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.

Presenti le più alte cariche istituzionali della Città, nonché tutte le autorità civili e accademiche della Provincia.

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