La Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e illeciti ambientali svolgerà una missione a Salerno il 2 e 3 luglio 2019
Nei giorni 2 e 3 luglio ci sarà una missione sulle attività illecite connesse al ciclo rifiuti e illeciti ambientali a Salerno.
L’operazione sarà svolta dalla Commissione parlamentare di inchiesta (Commissione Ecomafie).
L’obiettivo è svolgere sopralluoghi e audizioni su alcuni temi d’inchiesta della Commissione: traffici illeciti di abiti usati, incendi in impianti di trattamento e stoccaggio rifiuti, traffici transfrontalieri e dragaggio dei porti.
Il 2 luglio una delegazione della Commissione, guidata dal Presidente Stefano Vignaroli, effettuerà sopralluoghi al porto di Salerno.
Controlli anche presso il sito sequestrato dalla Guardia di Finanza a Cercola (Napoli) per presunti illeciti nella gestione dei rifiuti.
Poi, il giorno seguente, la delegazione della Commissione terrà audizioni presso la prefettura di Salerno, per ascoltare il comandante della Capitaneria di porto di Salerno Giuseppe Menna, il presidente dell’Autorità portuale di Salerno Pietro Spirito, il comandante delle forze operative Sud Rosario Castellano, i magistrati della procura di Nola e i rappresentanti delle Camere di commercio di Napoli e Gn.55 R TCI.
Insieme al Presidente Vignaroli, parteciperanno alla missione i deputati Chiara Braga (PD), Marzia Ferraioli (FI), Antonio Del Monaco (M5S), Tullio Patassini (Lega), Renata Polverini (FI) e i senatori Massimo Vittorio Berutti (FI), Andrea Ferrazzi (PD), Paola Nugnes (Misto).
La dichiarazione del Presidente Commissione Ecomafie Stefano Vignaroli:
«I territori di Napoli e Salerno sono al centro dell’attività di approfondimento della Commissione su numerosi temi. Il nostro lavoro è legato sia a possibili illeciti che ruotano attorno alle aree portuali, sia alla depurazione delle acque, sia ai traffici illeciti di abiti usati, ambito quest’ultimo in cui la Campania rappresenta uno snodo di grande importanza. Tutte criticità che la Commissione sta indagando con attenzione, per contribuire a contrastare l’illegalità ambientale e promuovere le energie positive che la Campania ha».