Salerno, in 22 nei guai per indebita percezione di erogazioni pubbliche ed emissione di fatture per opere inesistenti
La Guardia di Finanza di Salerno nella giornata di oggi ha proceduto ad un sequestro di crediti di imposta per il valore complessivo di 5.616.379 euro a carico di 22 soggetti indagati per i reati di indebita percezione di erogazioni pubbliche ed emissione di fatture per opere inesistenti. Alcuni dei soggetti indagati risiedono in alcuni Comuni della provincia di Salerno.
Gli accertamenti condotti dal Nucleo di Polizia Economico finanziaria della
Guardia di Finanza di Salerno, su delega di questa Procura della Repubblica, hanno
consentito di ipotizzare numerose condotte di indebita percezione di erogazioni pubbliche riferite alla fruizione di agevolazioni fiscali, previste dal DL 34/2020, concernenti i così detti Bonus Facciate, Ristrutturazione e Recupero dei Patrimonio Edilizio ed Ecobonus Ordinario.
In particolare, dai riscontri eseguiti dalle Fiamme Gialle risulterebbe, nella totalità
dei casi esaminati, l’assenza di un titolo giuridico degli istanti al contributo rispetto
agli immobili potenzialmente oggetto di lavori, non essendone gli stessi né
proprietari, né conduttori in forza di un contratto di locazione.
Gli ascritti ai reati citati precedentemente avrebbero così ottenuto crediti fiscali per un importo complessivo di 5.616.379,00 euro, ceduti attraverso l’utilizzo della “Piattaforma Cessione Crediti” messa a disposizione dall’Amministrazione
Finanziaria, ad un intermediario finanziario e, in parte monetizzati per l’importo di
528.573,09 euro.